ROMA (Reuters) - Il terziario italiano ha segnato una stagnazione a maggio dopo tre mesi di modesta crescita.
L'indice Pmi servizi a cura di Ihs Markit è sceso il mese scorso a 50,0 da 50,4 di aprile, attestandosi esattamente sullo spartiacque che separa la crescita dalla contrazione.
Il dato supera le attese di un sondaggio Reuters con 12 analisti, che convergevano su una lettura di 49,7.
Tuttavia, la voce relativa alle nuove attività nel settore dei servizi è scivolata a 49,2 da 50,8, segnando il minimo da gennaio 2015.
L'indagine gemella di Ihs Markit sulla manifattura, pubblicata lunedì, ha mostrato una marginale contrazione dell'attività, per l'ottavo mese di fila ma al ritmo più lento da settembre.
Il Pmi composito, che include servizi e manifattura, è salito a maggio a 49,9 da 49,5, indicando una stagnazione economica come già emerso dai recenti dati del Pil.
I numeri diffusi la scorsa settimana hanno mostrato una crescita dello 0,1% nel primo trimestre rispetto ai tre mesi precedenti, dopo un calo dello 0,1% in ognuno dei due ultimi trimestri 2018.
(Gavin Jones)