Mercoledì Roth/MKM ha mantenuto il rating "Sell" (vendere) sul titolo AMC Entertainment (NYSE:AMC), con un obiettivo di prezzo stabile a 4,00 dollari. La posizione dell'azienda è influenzata da diversi fattori, tra cui il considerevole debito di AMC, le limitate proiezioni del flusso di cassa e una valutazione percepita come elevata.
Sebbene vi sia un certo ottimismo per il potenziale successo al botteghino nel periodo 2025/2026, gli analisti ritengono che potrebbero essere necessari anni perché la società si adatti alla sua struttura finanziaria e al significativo aumento del numero di azioni.
AMC ha concluso il primo trimestre con 624 milioni di dollari di riserve di liquidità. L'analisi di Roth/MKM prevede una perdita di liquidità di 335 milioni di dollari nel secondo trimestre, ma prevede un free cash flow (FCF) positivo di 155 milioni di dollari nella seconda metà dell'anno. Questo previsto miglioramento del flusso di cassa potrebbe ridurre la necessità per AMC di raccogliere ulteriori fondi.
Il debito totale della società è di 4,453 miliardi di dollari, dopo aver effettuato uno swap di 164 milioni di dollari tra debito e capitale. Grazie a questo swap e a un'offerta al mercato (ATM) recentemente completata, le spese per interessi di AMC sono ora stimate a un tasso annuo di 346 milioni di dollari.
Lo swap debito-equity, insieme all'offerta ATM, ha influito anche sul numero di azioni dell'azienda, che ora è di circa 325 milioni. Questa cifra rappresenta un aumento di quasi 14 volte dall'inizio della pandemia, ma rimane al di sotto del massimo autorizzato di 550 milioni di azioni.
Tra le altre notizie recenti, AMC Theatres sta lanciando l'AMC Summer Movie Camp, che offre film per famiglie a prezzi scontati. L'iniziativa rientra nella strategia di AMC di migliorare l'esperienza cinematografica.
Nel frattempo, AMC è stata anche sotto i riflettori degli analisti di B.Riley dopo che la società ha annunciato il successo delle operazioni di riduzione del debito. Gli analisti mantengono un rating neutrale sul titolo, sottolineando che queste mosse migliorano la posizione di AMC nei confronti dei detentori del debito.
Anche GameStop e AMC Entertainment hanno registrato una ripresa dei prezzi delle loro azioni. Questa impennata è attribuita a Keith Gill, una figura di spicco nel precedente rally dei titoli meme, che ha recentemente pubblicato messaggi criptici sui social media. Entrambe le società hanno registrato notevoli aumenti dei prezzi delle azioni e dei volumi di scambio, suscitando l'interesse degli investitori.
Questi sviluppi ricordano il fenomeno dei meme stock verificatosi nel 2021, con i post di Gill sui social media che sembrano riaccendere l'interesse degli investitori retail.
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