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BofA alza il target delle azioni Oracle sulla forza del cloud

EditorEmilio Ghigini
Pubblicato 12.06.2024, 12:53
ORCL
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Mercoledì BofA Securities ha aggiornato la sua posizione sulle azioni Oracle Corporation (NYSE:ORCL), aumentando l'obiettivo di prezzo a 155 dollari dai precedenti 144 dollari, mantenendo un rating neutrale sul titolo. La rettifica segue l'annuncio di Oracle di solidi utili nel quarto trimestre, sostenuti in particolare dall'attività cloud dell'azienda.

Oracle ha registrato un significativo aumento di 18 miliardi di dollari del suo backlog e dei suoi remaining performance obligations (RPO), attribuito alla solida performance dei contratti di hosting pluriennali.

La forza del cloud è stata uno dei punti salienti dei risultati finanziari trimestrali dell'azienda. Nonostante il risultato positivo, alcune metriche di crescita di Oracle non hanno soddisfatto le aspettative. La crescita totale degli abbonamenti al cloud si è attestata al 20%, al di sotto delle previsioni che andavano dal 22 al 24%.

I servizi Oracle Cloud Infrastructure (OCI) dell'azienda, che comprendono Infrastructure as a Service (IaaS) e Platform as a Service (PaaS), hanno registrato un tasso di crescita del 43%. Questa cifra, pur rappresentando un rallentamento rispetto al precedente tasso di crescita del 49%, è stata comunque considerata forte, date le attuali difficili condizioni di mercato.

Tuttavia, il Software as a Service (SaaS) di Oracle ha registrato una crescita del 10%, modesta se paragonata ai tassi di crescita medio-alti di altre applicazioni concorrenti. Ciò suggerisce che Oracle potrebbe continuare a perdere quote di mercato in questo segmento.

L'analista di BofA Securities ha evidenziato la natura mista delle metriche di crescita, sottolineando che nonostante la solida performance di Oracle nel settore del cloud, ci sono aree in cui l'azienda non sta tenendo il passo con la concorrenza.

L'aggiornamento dell'obiettivo di prezzo riflette il riconoscimento da parte della società dei punti di forza di Oracle nelle sue offerte cloud, bilanciati rispetto alle aree in cui la società non sta ottenendo i risultati attesi.

In altre notizie recenti, Oracle Corporation ha registrato una forte performance nel quarto trimestre dell'anno fiscale 2024, in gran parte guidata dalla crescente domanda di servizi cloud. Il fatturato cloud dell'azienda ha registrato una crescita significativa, con un aumento del 23% del fatturato cloud totale, inclusi SaaS e IaaS, a 4,7 miliardi di dollari. È stato raggiunto un livello record di vendite per Oracle Cloud Infrastructure (OCI) e l'azienda ha anche registrato il suo più grande contratto di vendita fino ad oggi.

I Remaining Performance Obligations (RPO) di Oracle hanno registrato un notevole aumento del 44%, raggiungendo i 98 miliardi di dollari, a testimonianza del forte slancio delle vendite. Si prevede che questa robusta crescita continui, con Oracle che prevede una crescita dei ricavi a due cifre nell'anno fiscale 2025, sostenuta dalla domanda di cloud e dall'espansione della capacità OCI.

Inoltre, Oracle ha annunciato una partnership strategica con Google per offrire flessibilità multi-cloud e prevede di costruire grandi data center per supportare lo sviluppo dell'AI e l'addestramento di modelli linguistici di grandi dimensioni.

L'azienda prevede una crescita del fatturato totale del 6-8% a valuta costante e del 5-7% in dollari nel primo trimestre dell'anno fiscale 2025, con una crescita del fatturato cloud prevista del 21-23% a valuta costante e del 20-22% in dollari.

Nonostante il calo del 14% dei ricavi da licenze software, l'attenzione di Oracle per i data center su larga scala per l'AI e le partnership con i principali fornitori di cloud, tra cui Microsoft e Google, rafforzano i servizi di database, posizionando l'azienda come un attore competitivo nel mercato dei servizi cloud. Questi recenti sviluppi sottolineano il successo della svolta di Oracle verso i servizi basati sul cloud e indicano una forte prospettiva di crescita continua dei ricavi.

Approfondimenti di InvestingPro

Gli ultimi risultati finanziari di Oracle Corporation (NYSE:ORCL) riflettono una società che sta navigando nel panorama competitivo con notevoli punti di forza e alcune sfide. Attraverso la lente di InvestingPro, vediamo che Oracle ha una storia di ricompensa per gli azionisti, avendo aumentato il dividendo per 10 anni consecutivi e mantenendo il pagamento dei dividendi per 16 anni. Questo impegno a restituire valore è un segnale positivo per gli investitori che cercano un reddito stabile.

Sul fronte della valutazione, il titolo Oracle è attualmente scambiato a un rapporto P/E di 31,89, che indica una valutazione elevata rispetto alla crescita degli utili a breve termine. Ciò è supportato da un rapporto P/E rettificato per gli ultimi dodici mesi al terzo trimestre del 2024 pari a 29,83 e da un rapporto PEG per lo stesso periodo pari a 1,31. Queste metriche suggeriscono che gli investitori stanno pagando un premio per il potenziale di crescita degli utili di Oracle, il che potrebbe essere un punto di considerazione per chi valuta il prezzo attuale del titolo.

L'attività cloud di Oracle, uno dei fattori chiave del recente successo degli utili, fa parte di una più ampia tendenza del settore alla trasformazione digitale. Gli investitori interessati alla posizione di Oracle all'interno di questa tendenza possono accedere a ulteriori" Suggerimenti diInvestingPro " che forniscono approfondimenti sulle performance e sulle metriche di valutazione della società. Per un periodo di tempo limitato, utilizzate il codice coupon PRONEWS24 per ottenere un ulteriore 10% di sconto su un abbonamento annuale o biennale a Pro e Pro+, che include oltre 11 suggerimenti aggiuntivi per aiutare a prendere decisioni di investimento informate.

Per analisi e dati più dettagliati su Oracle, tra cui la sua capitalizzazione di mercato di 340,49 miliardi di dollari e la crescita dei ricavi del 9,49% negli ultimi dodici mesi a partire dal terzo trimestre del 2024, visitare https://www.investing.com/pro/ORCL. In vista del prossimo appuntamento con gli utili dell'11 giugno 2024, gli investitori osserveranno se Oracle riuscirà a proseguire il suo slancio verso il cloud e ad affrontare le sfide della concorrenza nelle sue offerte SaaS.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

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