Giovedì Bank of America (BofA) ha rivisto le sue previsioni sulla politica monetaria della Federal Reserve, indicando un cambiamento nelle aspettative di riduzione dei tassi di interesse. L'istituto finanziario prevede ora che la Fed inizierà a ridurre i tassi nel dicembre 2024, con un ritardo rispetto alla precedente stima del giugno 2024.
Secondo BofA, il cambiamento di previsione si basa sulla convinzione che i responsabili politici non acquisiranno la fiducia necessaria per avviare i tagli dei tassi entro la metà dell'anno. È stato fatto un paragone con il 2015, notando che mentre all'epoca la Fed aveva segnalato rialzi che non si sono concretizzati, la situazione attuale potrebbe comportare la segnalazione di tagli non supportati dai dati sull'inflazione.
BofA mantiene la sua proiezione secondo cui la Fed attuerà un totale di quattro tagli dei tassi, equivalenti a 100 punti base (pb), nel 2025. Inoltre, l'istituto finanziario prevede che altre due riduzioni, per un totale di 50 pb, si verificheranno nel 2026.
Le previsioni aggiornate di BofA riflettono una posizione cauta sulle future azioni della banca centrale in materia di tassi d'interesse. Questa previsione è informata dagli indicatori economici e dall'analisi dell'andamento dell'inflazione, che sembra essere un fattore chiave nel processo decisionale della Fed.
L'annuncio di BofA fornisce un'idea dell'evoluzione delle aspettative delle istituzioni finanziarie riguardo alla traiettoria dei tassi di interesse della Fed. Gli operatori e gli osservatori del mercato monitorano spesso tali previsioni per valutare i potenziali cambiamenti nella politica monetaria e le loro implicazioni per l'economia.
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