HOUSTON - Crescent Energy Company (NYSE:CRGY) e SilverBow Resources, Inc. (NYSE:SBOW) hanno annunciato oggi di aver raggiunto un accordo definitivo per l'acquisizione di SilverBow da parte di Crescent in un'operazione del valore di circa 2,1 miliardi di dollari. La fusione dovrebbe posizionare Crescent come secondo operatore nella regione di Eagle Ford, migliorando il suo portafoglio di attività e il suo quadro finanziario.
La transazione prevede che gli azionisti di SilverBow ricevano 3,125 azioni ordinarie Crescent di classe A per ogni azione SilverBow posseduta. In alternativa, potranno optare per un pagamento in contanti di 38 dollari per azione, con un limite massimo di 400 milioni di dollari per il corrispettivo totale in contanti.
La ripartizione finale della proprietà dell'entità combinata dipenderà dall'esito dell'opzione in contanti o in azioni, con gli azionisti di Crescent che deterranno tra il 69% e il 79% e quelli di SilverBow tra il 21% e il 31%.
Il presidente di Crescent, John Goff, ha espresso fiducia nel potenziale della fusione per la creazione di una società di esplorazione e produzione (E&P) di media capitalizzazione, sottolineando la crescita e la creazione di valore previste. David Rockecharlie, CEO di Crescent, ha sottolineato la natura accrescitiva della transazione per le principali metriche per azione e l'adattamento strategico delle attività di SilverBow al portafoglio di Crescent.
Sean Woolverton, CEO di SilverBow, ha sottolineato che la transazione offre un premio interessante agli azionisti di SilverBow e l'opportunità di partecipare al futuro della società combinata attraverso azioni Crescent o liquidità immediata in contanti.
I consigli di amministrazione di entrambe le società hanno approvato all'unanimità la transazione, con il consenso unanime anche di un comitato speciale di amministratori indipendenti di Crescent. Gli azionisti di Crescent che detengono circa il 43% delle azioni ordinarie in circolazione hanno accettato di sostenere la transazione.
L'operazione è soggetta alle consuete condizioni di chiusura, comprese le approvazioni degli azionisti e delle autorità di regolamentazione, e si prevede che si concluda entro la fine del terzo trimestre del 2024.
Al termine dell'operazione, il consiglio di amministrazione di Crescent si allargherà per includere due amministratori designati da SilverBow. La società manterrà la propria sede a Houston, con John Goff che continuerà a ricoprire la carica di presidente non esecutivo e David Rockecharlie quella di amministratore delegato.
I consulenti finanziari di Crescent sono Jefferies LLC e Wells Fargo, con la consulenza legale di Vinson & Elkins LLP. Wells Fargo Bank, NA ha fornito 2,0 miliardi di dollari di finanziamenti impegnati. I consulenti finanziari di SilverBow sono BofA Securities, Inc. ed Evercore, con Gibson, Dunn & Crutcher LLP come consulente legale.
Questa transazione si basa su un comunicato stampa.
Approfondimenti di InvestingPro
Mentre Crescent Energy Company (NYSE:CRGY) punta a diventare uno dei principali operatori nella regione di Eagle Ford attraverso l'acquisizione di SilverBow Resources, gli investitori osservano con attenzione le metriche finanziarie che possono influenzare il successo di questa fusione. Con una capitalizzazione di mercato attuale di 2,17 miliardi di dollari, la salute finanziaria e le prospettive di crescita di Crescent Energy sono fondamentali per gli stakeholder.
Una metrica chiave che spicca è la crescita dei ricavi di Crescent negli ultimi dodici mesi a partire dal primo trimestre 2024, che ha registrato un calo del 19,63%. Tuttavia, su base trimestrale, la società ha registrato una crescita dei ricavi dell'11,41% nel primo trimestre del 2024. Ciò suggerisce una potenziale inversione di tendenza che potrebbe allinearsi ai vantaggi strategici attesi dalla fusione. Inoltre, il margine di profitto lordo di Crescent rimane robusto, pari al 54,67%, indicando la capacità dell'azienda di mantenere la redditività delle vendite.
Sul fronte della valutazione, il rapporto prezzo/valore di Crescent al primo trimestre del 2024 è pari a 1,1, un valore che può risultare interessante per gli investitori che cercano attività con un prezzo molto vicino al loro valore contabile. Questo parametro di valutazione, insieme alle previsioni di crescita e di creazione di valore menzionate dal presidente di Crescent, potrebbe rappresentare un'opportunità di investimento favorevole.
In termini di salute finanziaria, i suggerimenti di InvestingPro evidenziano che Crescent Energy dovrebbe diventare redditizia quest'anno, con un utile netto previsto in crescita. Tuttavia, è importante notare che l'azienda sta consumando rapidamente liquidità e che gli obblighi a breve termine superano le attività liquide, il che potrebbe comportare problemi di liquidità nel breve termine. Inoltre, cinque analisti hanno rivisto al rialzo gli utili per il prossimo periodo, il che suggerisce una visione positiva del potenziale di guadagno della società.
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Per coloro che desiderano prendere una decisione informata sulla fusione Crescent-SilverBow, questi approfondimenti e suggerimenti potrebbero fornire una prospettiva preziosa sulla situazione attuale e sul potenziale futuro della società.
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