Mercoledì Evercore ISI ha alzato l'obiettivo di prezzo per Oracle Corporation (NYSE:ORCL) a 160 dollari dai precedenti 145 dollari, mantenendo il rating Outperform sul titolo.
La decisione della società fa seguito ai risultati del quarto trimestre di Oracle, che ha registrato un fatturato di 14,3 miliardi di dollari, leggermente inferiore alle stime di consenso di 14,5 miliardi di dollari, e un utile per azione (EPS) di 1,63 dollari, di poco inferiore agli 1,65 dollari previsti.
Il leggero ritardo nelle cifre principali è stato attribuito a vari fattori, tra cui i venti contrari del cambio, la chiusura dell'attività di marketing, la transizione dalle licenze al cloud e un'aliquota fiscale più elevata. Nonostante queste difficoltà, il titolo Oracle è in rialzo grazie al rafforzamento della sua posizione nel mercato del cloud pubblico.
Ciò è evidenziato da una crescita del 44% dei Remaining Performance Obligations (RPO) e dalla stessa percentuale di aumento della Generation 2 Oracle Cloud Infrastructure (OCI), anche a fronte di un confronto difficile con l'anno precedente.
Si prevede che lo slancio del cloud di Oracle alimenterà una crescita del fatturato totale di circa il 10% nell'anno fiscale 2025. Il recente annuncio dell'utilizzo di OCI da parte di OpenAI ha ulteriormente rafforzato la reputazione di Oracle come piattaforma AI. Inoltre, la nuova partnership di Oracle con Google dovrebbe espandere la distribuzione del suo database, e si ipotizza che Amazon Web Services (AWS) possa seguirne l'esempio.
Evercore ISI rimane ottimista sulle prospettive di Oracle, citando diverse ragioni per il suo outlook positivo. L'analista prevede un'accelerazione della crescita dei ricavi per tutto l'anno fiscale 2025 e ritiene che il prossimo Financial Analyst Meeting (FAM) di settembre potrebbe rivelare una revisione al rialzo della guidance di Oracle per l'anno fiscale 2026.
La fiorente partnership con OpenAI nel campo dell'intelligenza artificiale è solo all'inizio e con le azioni di Oracle scambiate a 18,9 volte gli utili previsti per l'anno solare 2025, l'azienda ritiene che il rapporto rischio/rendimento sia interessante dato lo slancio dell'azienda nel campo del cloud. Il nuovo obiettivo di prezzo di 160 dollari riflette un multiplo di 24,1 volte gli utili previsti per l'anno solare 2025.
In altre notizie recenti, Oracle Corporation ha registrato un significativo aumento del 20% del fatturato del cloud, raggiungendo i 5,3 miliardi di dollari nel quarto trimestre. Tuttavia, il fatturato totale di 14,29 miliardi di dollari è stato inferiore alle aspettative degli analisti.
Deutsche Bank ha mantenuto il rating Buy su Oracle con un obiettivo di prezzo stabile a 150 dollari, mentre DA Davidson ha mantenuto una posizione neutrale con un obiettivo di prezzo di 105 dollari. Anche Barclays ed Evercore ISI hanno mantenuto i loro rating Overweight e Outperform rispettivamente.
Oracle ha fatto passi avanti nelle collaborazioni strategiche, in particolare con OpenAI e Google Cloud, con l'obiettivo di espandere i propri servizi di infrastruttura cloud. La partnership con Google Cloud è destinata a integrare l'intero stack di database Oracle nei data center di Google Cloud Platform, migliorando la capacità di Oracle di soddisfare le esigenze dei clienti. Inoltre, Oracle sta pianificando una potenziale collaborazione con xAI di Elon Musk per costruire un supercomputer entro l'autunno del 2025.
Questi recenti sviluppi sottolineano i continui sforzi di Oracle per innovare ed espandersi nel settore dell'AI e dei servizi cloud, con particolare attenzione a soddisfare la crescente domanda di capacità di calcolo per l'addestramento all'AI sulla sua infrastruttura cloud.
Gli analisti suggeriscono che questi progressi potrebbero aiutare in modo significativo Oracle nella transizione della sua base di supporto infrastrutturale on-premise da 14 miliardi di dollari verso il cloud, portando potenzialmente a un aumento sostanziale dei ricavi.
Approfondimenti di InvestingPro
Oracle Corporation (NYSE:ORCL) è stata oggetto di interesse da parte degli investitori in seguito ai suoi recenti risultati finanziari e alle partnership strategiche. Con la traiettoria positiva del titolo, gli approfondimenti di InvestingPro possono fornire un ulteriore contesto agli investitori. L'impegno di Oracle nei confronti dei rendimenti per gli azionisti è evidenziato dalla sua striscia decennale di aumenti dei dividendi, ora a 10 anni consecutivi, che si allinea con la sua storia di 16 anni di mantenimento dei pagamenti dei dividendi. Ciò riflette un approccio finanziario stabile e una politica favorevole agli azionisti.
Sul fronte delle valutazioni, Oracle è scambiata con un elevato rapporto P/E di 31,89, il che suggerisce che gli investitori sono disposti a pagare un premio per i suoi utili rispetto alle aspettative di crescita a breve termine. Inoltre, il titolo della società presenta in genere una bassa volatilità dei prezzi, che può interessare gli investitori alla ricerca di rendimenti stabili. Tuttavia, gli obblighi a breve termine di Oracle che superano le sue attività liquide indicano la necessità di un'attenta gestione finanziaria nel breve termine. Con una capitalizzazione di mercato di 340,49 miliardi di dollari e un robusto margine di profitto lordo del 71,53% negli ultimi dodici mesi a partire dal terzo trimestre 2024, la salute finanziaria di Oracle appare solida.
Per chi volesse approfondire le metriche finanziarie e il posizionamento strategico di Oracle, InvestingPro offre ulteriori approfondimenti. La piattaforma fornisce altri suggerimenti di InvestingPro per Oracle, accessibili alla pagina dedicata a ORCL di InvestingPro. Per migliorare la vostra analisi degli investimenti, utilizzate il codice coupon PRONEWS24 per ricevere un ulteriore 10% di sconto su un abbonamento annuale o biennale a Pro e Pro+.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.