Martedì Goldman Sachs ha modificato l'outlook di Zoom Video Communications Inc. (NASDAQ:ZM), riducendo l'obiettivo di prezzo da $73,00 a $70,00 e mantenendo un rating neutrale sulle azioni della società.
La rettifica arriva dopo che Zoom ha riportato risultati del primo trimestre che hanno leggermente superato le aspettative di fatturato, con un aumento dell'1% rispetto al consensus, compreso un 2% in più di fatturato Enterprise rispetto alle stime di Goldman Sachs. Anche l'utile operativo e il free cash flow (FCF) hanno superato le stime, con un aumento rispettivamente del 10% e del 58% rispetto alle previsioni del consenso.
Il titolo Zoom ha subito un leggero calo nelle contrattazioni after-hours, riflettendo la cautela degli investitori. Nonostante la marginale performance dei ricavi dell'azienda nel primo trimestre e una guida ai ricavi stabile per l'anno fiscale 25, le previsioni invariate suggeriscono il persistere di un ambiente di domanda incerto che potrebbe ritardare il passaggio a un trend di crescita in decelerazione.
Il rapporto ha evidenziato una diminuzione del tasso di retention netto delle aziende, sceso al 99% dal 101% del trimestre precedente, e una stagnazione dei ricavi online, a indicare le continue sfide del mercato.
Goldman Sachs ha rilevato diversi aspetti positivi, tra cui i progressi di Zoom con i clienti di Contact Center più grandi, con 90 che ora spendono più di 100.000 dollari in ricavi ricorrenti annuali (ARR). La strategia multi-prodotto dell'azienda sembra stia guadagnando terreno, come dimostra la crescita di Zoom Phone, che ha raggiunto circa 600 milioni di dollari di ARR.
Inoltre, l'adozione di Zoom AI Companion è aumentata a 700.000 account, rispetto ai 510.000 del quarto trimestre. Questa crescita potrebbe potenzialmente migliorare il tasso di fidelizzazione lordo delle aziende.
La società di investimento ha inoltre riconosciuto l'efficace esecuzione della strategia di crescita redditizia di Zoom, che si riflette in un modesto aumento delle previsioni di utile operativo e di utile per azione (EPS) per l'anno fiscale 25, rispettivamente dell'1% e del 3%.
Sebbene la performance del trimestre sia stata solida, Goldman Sachs ritiene che il rapporto rischio/rendimento del titolo Zoom rimarrà inalterato fino a quando non emergeranno ulteriori prove a sostegno di un miglioramento delle prospettive di crescita. Tra gli indicatori di tale miglioramento vi sarebbero un ambiente più sano per le assunzioni, lo sviluppo di prodotti emergenti come Zoom Phone e Contact Center e migliori tassi di conversione nella parte superiore del funnel di vendita, oltre a un'ulteriore riduzione del churn dei clienti.
Approfondimenti di InvestingPro
Mentre Zoom Video Communications (NASDAQ:ZM) attraversa le incertezze del mercato, i dati di InvestingPro mostrano una società con una forte salute finanziaria e un potenziale di crescita futura. Con una capitalizzazione di mercato di 19,9 miliardi di dollari e un rapporto P/E prospettico di 25,15, la valutazione di Zoom riflette il suo status di azienda tecnologica matura ma ancora in espansione. Inoltre, l'impressionante margine di profitto lordo del 76,33% negli ultimi dodici mesi, a partire dal primo trimestre 2025, sottolinea l'efficienza dell'azienda nel mantenere la redditività nonostante le fluttuazioni del mercato.
I suggerimenti di InvestingPro per Zoom evidenziano la solidità del bilancio della società, con una liquidità superiore al debito e attività liquide che coprono gli obblighi a breve termine. Questi fattori, uniti alla previsione degli analisti che Zoom rimarrà redditizio quest'anno, forniscono agli investitori un segnale rassicurante sulla stabilità finanziaria dell'azienda. Inoltre, per chi fosse interessato a un approfondimento, sono disponibili altri 4 consigli di InvestingPro, accessibili visitando la sezione Zoom su InvestingPro. Per arricchire ulteriormente la vostra strategia di investimento, utilizzate il codice coupon PRONEWS24 per ottenere un ulteriore 10% di sconto su un abbonamento annuale o biennale a Pro e Pro+.
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