Il direttore di Datadog, Inc. (NASDAQ:DDOG) Matthew Jacobson ha venduto un totale di 2,2 milioni di dollari in azioni della società, secondo un recente deposito della SEC. Le transazioni, avvenute il 13 giugno 2024, hanno comportato la vendita di azioni ordinarie di classe A a un prezzo medio di 119,5165 dollari per azione.
Il documento descrive due vendite separate da parte di Jacobson. Nella prima transazione sono state vendute 8.903 azioni, mentre nella seconda sono state scambiate 9.512 azioni. Entrambe le vendite sono avvenute a prezzi compresi tra 119,50 e 119,61 dollari, come indicato dal prezzo medio ponderato riportato. Il numero esatto di azioni vendute a ogni singolo prezzo non è stato reso noto nel documento, ma può essere fornito al personale della SEC su richiesta.
A seguito di queste transazioni, sono state aggiornate le quote di proprietà detenute indirettamente da Jacobson attraverso varie entità. Le azioni vendute erano associate a ICONIQ Strategic Partners III, L.P. e ICONIQ Strategic Partners III-B, L.P., entità in cui Jacobson ha un interesse indiretto. Dopo la vendita, le azioni rimanenti possedute da queste entità sono rispettivamente 44.387 e 47.427.
Il documento della SEC chiarisce ulteriormente la natura della proprietà di Jacobson. Pur essendo un socio generale e un amministratore delegato di ICONIQ Capital, Jacobson declina la proprietà effettiva dei titoli riportati, se non nella misura del suo interesse pecuniario. Questa rinuncia si estende anche alle azioni detenute da trust per i quali Jacobson funge da fiduciario, sottolineando che il deposito non deve essere considerato un'ammissione di proprietà effettiva ai sensi della Sezione 16 del Securities Exchange Act del 1934 o per qualsiasi altro scopo.
Gli investitori tengono spesso d'occhio le transazioni degli insider, in quanto possono fornire indicazioni sulla performance dell'azienda e sulle prospettive degli insider. La vendita da parte di un amministratore di Datadog, società nota per la sua piattaforma di monitoraggio e analisi del cloud, può essere di particolare interesse per gli azionisti attuali e potenziali che cercano di capire le tendenze del mercato e la fiducia degli insider.
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