Mercoledì CFRA, un'importante società di ricerca finanziaria, ha modificato le proprie prospettive su Analog Devices (NASDAQ:ADI), aumentando l'obiettivo di prezzo dell'azienda di semiconduttori a 240 dollari dai precedenti 193 dollari. La società ha mantenuto un rating di Hold sul titolo.
L'upgrade riflette un cambiamento positivo nella valutazione dell'azienda: il nuovo obiettivo di prezzo a 12 mesi di CFRA si basa su un rapporto prezzo/utili (P/E) di 27,6 volte la stima dell'utile per azione (EPS) per l'anno solare 2025, pari a 8,69 dollari. Questo rapporto P/E è superiore alla media storica quinquennale della società, pari a 23,5 volte, e suggerisce una ripresa da quello che l'azienda considera un minimo fondamentale.
CFRA ha mantenuto invariate le stime sugli utili per l'anno fiscale 2024 (che terminerà in ottobre) a 6,39 dollari per azione e per l'anno fiscale 2025 a 8,13 dollari per azione. Nel trimestre di gennaio, Analog Devices ha registrato un utile di 1,40 dollari per azione, nettamente superiore alle stime di consenso di 1,71 dollari.
Tuttavia, le vendite sono diminuite del 34%, un risultato comunque migliore delle aspettative. Il calo delle vendite ha interessato tutti i segmenti, con i settori industriale, delle comunicazioni, automobilistico e dei consumatori che sono scesi rispettivamente del 44%, 45%, 10% e 9%.
Anche il margine lordo è sceso al 66,7% dal 73,7%, a causa di un mix di prodotti meno favorevole e di una diminuzione dei ricavi e dell'utilizzo. Ciò rientrava nella strategia dell'azienda di normalizzare l'inventario del canale.
Nonostante queste difficoltà, CFRA ritiene che Analog Devices abbia superato il punto più basso del ciclo economico, prevedendo una ripresa sequenziale del suo business industriale, che si prevede crescerà nella seconda metà dell'anno e che rappresenta circa il 50% del suo fatturato.
Analog Devices dovrebbe inoltre beneficiare di un ambiente operativo più solido, in quanto mira a ridurre i tempi di consegna a sette-otto settimane. La focalizzazione dell'azienda sulla crescita dei contenuti nei settori automobilistico e industriale è considerata un potenziale motore per i guadagni futuri. CFRA prevede inoltre che Analog Devices restituirà agli azionisti tutto il free cash flow in eccesso, rafforzando l'impegno dell'azienda nei confronti del valore per gli azionisti.
Approfondimenti di InvestingPro
Secondo gli ultimi dati forniti da InvestingPro, Analog Devices (NASDAQ:ADI) vanta una capitalizzazione di mercato di 117,35 miliardi di dollari, a testimonianza della sua significativa presenza nel settore dei semiconduttori. Nonostante le sfide descritte nell'articolo, l'impegno di ADI nei confronti del valore per gli azionisti è evidente nel suo record di dividendi, dato che la società ha aumentato il dividendo per 22 anni consecutivi. Questo testimonia la sua stabilità finanziaria e il suo approccio favorevole agli investitori.
I dati di InvestingPro mostrano inoltre che ADI è scambiata a un rapporto P/E di 41,79, con un rapporto P/E rettificato per gli ultimi dodici mesi al 1° trimestre 2024 pari a 39,22. Questo dato è coerente con l'analisi della CFRA sulla valutazione dell'azienda, che prevede una ripresa degli utili. Inoltre, il titolo della società ha dimostrato un forte rendimento nell'ultimo mese, con un aumento del 16,28%, ed è scambiato vicino ai massimi delle 52 settimane, al 99,97% del prezzo massimo.
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