WASHINGTON - La Federal Trade Commission (FTC) ha avviato un'azione legale contro Adobe (NASDAQ:ADBE) Inc. e due dei suoi dirigenti per aver presumibilmente messo in atto pratiche ingannevoli che hanno reso difficile per i clienti annullare gli abbonamenti software e hanno nascosto le relative spese di risoluzione anticipata. La denuncia, presentata dal Dipartimento di Giustizia per conto della FTC, accusa Adobe di aver intrappolato i consumatori in abbonamenti annuali con costi nascosti e complesse procedure di cancellazione.
Secondo il Bureau of Consumer Protection della FTC, nel 2012 Adobe è passata a un modello di abbonamento, che oggi rappresenta la maggior parte delle sue entrate. La denuncia sostiene che Adobe promuove il suo piano "annuale pagato mensilmente" senza rivelare chiaramente la tassa di risoluzione anticipata (ETF), che equivale al 50% del saldo rimanente se l'abbonamento viene annullato entro il primo anno. L'FTC sostiene che questa informazione non viene mostrata in modo evidente, ma è nascosta tra le scritte in piccolo o richiede agli utenti di passare il mouse sulle icone per scoprire la tassa.
I reclami dei consumatori alla FTC e al Better Business Bureau indicano che molti non erano a conoscenza dell'ETF o dell'impegno annuale del piano "annuale pagato mensilmente". Nonostante la consapevolezza della confusione dei consumatori, Adobe è accusata di aver continuato a nascondere l'ETF e di aver indirizzato i clienti verso questo piano.
L'FTC sostiene inoltre che il processo di cancellazione di Adobe è intenzionalmente macchinoso, coinvolgendo più pagine web e resistenze da parte del servizio clienti, con conseguenti perdite di chiamate, trasferimenti via chat e fatturazione continua anche dopo che i consumatori ritenevano di aver effettuato la cancellazione.
Le pratiche in questione violano il Restore Online Shoppers' Confidence Act (Legge sulla fiducia degli acquirenti online) e la FTC mira a proteggere i consumatori da tali pratiche commerciali illegali. La denuncia per sanzione civile è stata presentata presso la Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto settentrionale della California, con un voto unanime della Commissione di 3-0 per rinviare il caso al DOJ.
Le informazioni contenute in questo rapporto si basano su un comunicato stampa della FTC.
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