Il presidente e amministratore delegato di Thermo Fisher Scientific Inc. (NYSE:TMO) Marc N. Casper ha venduto una parte significativa delle azioni della società, secondo quanto recentemente depositato presso la Securities and Exchange Commission. Le transazioni, avvenute il 3 e il 4 giugno 2024, hanno comportato la vendita di azioni a prezzi compresi tra 564,12 e 573,32 dollari, per un valore complessivo di oltre 11 milioni di dollari.
Le vendite sono state eseguite nell'ambito di un piano di negoziazione ai sensi della norma 10b5-1, uno strumento che consente agli insider di vendere azioni in momenti prestabiliti per evitare accuse di insider trading. Il piano è stato adottato da Casper il 10 novembre 2023.
Il 3 giugno Casper ha venduto 986 azioni a un prezzo medio di 564,12 dollari, seguite da altre vendite di 1.094 azioni a 565,57 dollari, 1.951 azioni a 566,70 dollari, 3.670 azioni a 567,82 dollari, 1.675 azioni a 568,65 dollari e 624 azioni a 570,18 dollari. Il giorno successivo, l'amministratore delegato ha proseguito con la disposizione delle azioni della società, vendendo 716 azioni a 567,05 dollari, 1.020 azioni a 568,33 dollari, 2.137 azioni a 569,35 dollari, 3.438 azioni a 570,46 dollari, 1.489 azioni a 571,31 dollari, 1.000 azioni a 572,60 dollari e lotti più piccoli di 100 azioni ciascuno ai prezzi di 573,31 e 573,32 dollari.
Oltre alle vendite, Casper ha anche esercitato opzioni di acquisto di 10.000 azioni ordinarie al prezzo di 190,59 dollari sia il 3 che il 4 giugno, nell'ambito dello stesso piano di trading. Queste transazioni hanno portato a un totale di 3.811.800 dollari per le azioni acquistate.
Thermo Fisher Scientific, con sede a Waltham, Massachusetts, è nota per il suo ruolo nel settore dei dispositivi di misurazione e controllo. L'azienda ha registrato una crescita sostanziale negli ultimi anni, soprattutto a fronte dell'aumento della domanda di strumenti e forniture scientifiche.
Gli investitori e gli osservatori del mercato spesso esaminano le transazioni degli insider perché possono fornire indicazioni sulle prospettive dei dirigenti in merito alle prestazioni future dell'azienda. Tuttavia, è importante notare che queste transazioni non indicano necessariamente una mancanza di fiducia nell'azienda, ma sono spesso parte di strategie personali di gestione finanziaria.
Le transazioni sono state rese pubbliche come richiesto dalle norme della SEC, garantendo la trasparenza delle operazioni degli insider aziendali.
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