Lunedì, Morgan Stanley ha avviato la copertura sulle azioni di Jamf Holding Corp. (NASDAQ:JAMF) con un rating Equalweight e un obiettivo di prezzo di $20,00.
L'analisi della società prevede che Jamf, un'azienda specializzata nella gestione dei dispositivi Apple, crescerà a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) di circa il 10% in termini di ricavi e ricavi ricorrenti annuali (ARR) nei prossimi due anni.
Si prevede che questa crescita supererà il CAGR del 7% del mercato principale della gestione dei dispositivi, con ulteriori guadagni previsti dall'acquisizione di quote di mercato e dalla vendita incrociata di prodotti di sicurezza.
La valutazione dell'istituzione finanziaria si basa su un multiplo di 16 volte il valore d'impresa rispetto al flusso di cassa libero (EV/FCF) applicato al flusso di cassa libero (FCF) previsto di Jamf per l'anno solare 2026. Gli analisti di Morgan Stanley prevedono che il margine FCF riportato di Jamf aumenterà dal 6% nel 2023 al 21% nel 2026, generando un FCF di $157 milioni.
L'obiettivo di prezzo riflette una posizione conservativa rispetto al multiplo EV/FCF mediano del gruppo di pari di circa 18 volte, tenendo conto dei potenziali rischi per le stime e delle sfide competitive che Jamf potrebbe affrontare nel lungo termine.
Nonostante questi potenziali rischi, la società suggerisce che se Jamf raggiungesse una crescita in linea con gli obiettivi a medio termine del management, potrebbe esserci un rialzo superiore al 60% del prezzo delle azioni, allineandosi allo scenario Bull Case delineato dagli analisti.
Questa visione ottimistica è supportata dal potenziale di un rapporto rischio/rendimento positivamente asimmetrico di circa 2:1, indicando un equilibrio favorevole tra possibili guadagni e perdite per gli investitori.
La copertura di Morgan Stanley su Jamf Holding Corp. offre una prospettiva misurata sulle prospettive finanziarie dell'azienda, considerando sia le opportunità di crescita che le sfide che potrebbero influenzare le prestazioni dell'azienda nel mercato in evoluzione della gestione dei dispositivi.
In altre notizie recenti, Jamf Holding Corp. ha riportato un aumento del 13% su base annua dei ricavi del secondo trimestre, con un reddito operativo non-GAAP di $23,5 milioni e ricavi ricorrenti annuali (ARR) di $621,7 milioni. L'ARR di sicurezza dell'azienda è cresciuto anche del 27% a $145 milioni.
Per il terzo trimestre 2024, Jamf prevede ricavi compresi tra $156,5 milioni e $158,5 milioni, e ricavi per l'intero anno compresi tra $622,5 milioni e $645,5 milioni.
Sul fronte degli analisti, BofA Securities ha mantenuto un rating neutrale su Jamf, citando preoccupazioni sui recenti cambiamenti esecutivi e il loro potenziale impatto sulla crescita. Mizuho ha mantenuto un rating outperform su Jamf, mentre Needham ha reiterato un rating buy, entrambe le società sottolineando la posizione competitiva dell'azienda nella gestione dei dispositivi Apple.
In sviluppi recenti, Jamf ha introdotto nuovi strumenti di gestione Apple alla sua 15a conferenza annuale Jamf Nation User Conference, inclusi la Gestione Dichiarativa dei Dispositivi e un'app Self Service ridisegnata.
L'azienda ha anche annunciato importanti cambiamenti esecutivi con Andrew Smeaton nominato Chief Information Security Officer, e Marc Botham che serve come Global Vice President of Channel and Alliances. David Rudow subentrerà come nuovo Chief Financial Officer in seguito alla decisione di Ian Goodkind di lasciare l'azienda.
InvestingPro Insights
Le metriche finanziarie e le performance di mercato di Jamf Holding Corp. offrono un contesto aggiuntivo all'analisi di Morgan Stanley. Secondo i dati di InvestingPro, i ricavi di Jamf per gli ultimi dodici mesi al secondo trimestre 2024 ammontano a $598,41 milioni, con una crescita dei ricavi del 14,6% nello stesso periodo. Questo si allinea con la proiezione di Morgan Stanley di un CAGR del 10%, suggerendo che l'azienda sta attualmente superando queste stime.
Il margine di profitto lordo dell'azienda è robusto al 79,72%, indicando un forte potere di determinazione dei prezzi e efficienza nelle sue operazioni principali. Tuttavia, il margine di reddito operativo del -11,96% suggerisce sfide nel tradurre la crescita dei ricavi in redditività, il che potrebbe spiegare la posizione conservativa di Morgan Stanley.
I suggerimenti di InvestingPro evidenziano due punti chiave:
1. La crescita dei ricavi di Jamf è stata robusta, superando una percentuale significativa dei concorrenti globali.
2. Gli analisti si aspettano che l'azienda non sia redditizia quest'anno, il che si allinea con l'attuale rapporto P/E negativo di -30,36.
Queste intuizioni completano l'analisi di Morgan Stanley, in particolare per quanto riguarda il potenziale di crescita e le sfide di redditività. Gli investitori che cercano una visione più completa delle prospettive di Jamf possono accedere a suggerimenti aggiuntivi attraverso InvestingPro, che offre un totale di 14 suggerimenti per l'azienda.
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