Martedì Oppenheimer ha modificato il proprio obiettivo di prezzo per le azioni di Allogene Therapeutics (NASDAQ:ALLO) portandolo a 13 dollari, rispetto ai precedenti 14 dollari, mantenendo il rating Outperform sul titolo.
L'azienda, che si concentra sullo sviluppo di terapie CAR T (chimeric antigen receptor T) allogeniche per il cancro, ha recentemente condiviso l'aggiornamento delle attività del primo trimestre e ha condotto una investor call il 13 maggio 2024.
Allogene si è assicurata i diritti per lo sviluppo e la commercializzazione delle sue terapie cellulari allogeniche CD19-dirette in Europa e nel Regno Unito, grazie a un accordo con Servier. Le terapie, tra cui Cema-cel, fanno parte di una crescente area di trattamento del cancro che prevede l'ingegnerizzazione delle cellule immunitarie dei pazienti per attaccare le cellule tumorali.
L'azienda prevede l'inizio di uno studio di Fase 2 denominato ALPHA3 per il linfoma a grandi cellule B di prima linea (LBCL) entro la metà del 2024. Inoltre, Allogene prevede di pubblicare i dati di uno studio di Fase 1 per la Leucemia Linfocitica Cronica (LLC) recidivata/refrattaria entro la fine del 2024.
Allogene ha inoltre annunciato un'importante raccolta di liquidità di circa 110 milioni di dollari, sottoscritta da investitori istituzionali e con la partecipazione di insider. Questa mossa finanziaria dovrebbe estendere la liquidità dell'azienda fino al 2026, garantendo maggiore stabilità alle operazioni e agli sforzi di ricerca dell'azienda.
L'aggiustamento dell'obiettivo di prezzo da parte di Oppenheimer riflette un modello rivisto che incorpora le potenziali opportunità di mercato per il trattamento LBCL e ipotesi aggiornate sulle spese operative dell'azienda. Nonostante la riduzione dell'obiettivo di prezzo, la società rimane ottimista sulle prospettive di Allogene.
Approfondimenti di InvestingPro
I dati di InvestingPro rivelano che Allogene Therapeutics (NASDAQ:ALLO) ha attualmente una capitalizzazione di mercato di 540,75 milioni di dollari, con un rapporto P/E negativo di -1,46, che riflette le aspettative degli investitori sugli utili futuri. Il fatturato della società ha registrato un calo negli ultimi dodici mesi, a partire dal primo trimestre 2024, con una diminuzione del 30,4%. Questo dato è in linea con le previsioni degli analisti che prevedono un calo delle vendite nell'anno in corso. Nonostante queste difficoltà, Allogene ha più liquidità che debiti in bilancio, il che potrebbe garantire una certa flessibilità finanziaria durante l'avanzamento delle sperimentazioni.
Due suggerimenti di InvestingPro degni di nota per Allogene includono il fatto che 7 analisti hanno rivisto al rialzo gli utili per il prossimo periodo, indicando un potenziale ottimismo nei confronti della performance futura dell'azienda. Inoltre, l'indice di forza relativa (RSI) suggerisce che il titolo è attualmente in territorio di ipervenduto, il che potrebbe interessare gli investitori alla ricerca di potenziali opportunità di acquisto.
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