Giovedì Scotiabank ha modificato le prospettive finanziarie delle azioni di Sage Therapeutics (NASDAQ:SAGE), riducendo l'obiettivo di prezzo sulle azioni della società a 19,00 dollari dai precedenti 34,00 dollari. Nonostante la riduzione, l'azienda ha mantenuto il rating Sector Outperform sulla società biofarmaceutica.
La revisione fa seguito ai risultati dello studio di Fase 2 PRECEDENT di Sage Therapeutics, che ha valutato dalzanemdor, un nuovo modulatore del recettore NMDA, per il trattamento del deterioramento cognitivo associato alla malattia di Parkinson. Secondo l'analista, la sperimentazione non ha dimostrato un miglioramento delle prestazioni cognitive, gettando un'ombra sul programma di sviluppo del farmaco.
L'analista di Scotiabank ha affermato che, sebbene lo studio sia stato ben condotto, i risultati sono stati definitivamente negativi. Tuttavia, rimane una piccola possibilità che il dalzanemdor possa mostrare una migliore efficacia nei pazienti affetti dalla malattia di Huntington (HD), data la biologia nota di questa patologia.
Alla luce dei recenti risultati della sperimentazione, Scotiabank ha rivisto la probabilità di successo di dalzanemdor. La probabilità è stata ridotta dal 20% al 10% per gli studi di fase 2 in corso sull'HD e al 5% per lo studio sulla malattia di Alzheimer (AD), i cui risultati sono attesi per la fine dell'anno.
L'adeguamento dell'obiettivo di prezzo a 19 dollari riflette l'aggiornamento delle probabilità di successo e l'anticipazione dei futuri risultati della sperimentazione. Tuttavia, il rating Sector Outperform suggerisce che Scotiabank vede ancora un potenziale di rischio/rendimento favorevole nella più ampia pipeline di candidati farmaci di Sage Therapeutics.
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