Il vicepresidente esecutivo di Phillips 66 (NYSE:PSX), Timothy D. Roberts, ha venduto una parte significativa delle sue partecipazioni nella società. Il 16 maggio Roberts ha ceduto 37.742 azioni a un prezzo medio di 145,80 dollari, per un totale di circa 5,5 milioni di dollari. Le transazioni sono state rese note in un documento depositato presso la Securities and Exchange Commission.
Lo stesso giorno, Roberts ha anche acquistato azioni attraverso l'esercizio di stock option, per un totale di 50.367 azioni ordinarie di Phillips 66. Queste transazioni sono avvenute a prezzi variabili, con un prezzo medio di 145,80 dollari. Queste transazioni sono avvenute a prezzi variabili, compresi tra 74,7 e 100,435 dollari, per un totale di circa 4,3 milioni di dollari.
L'attività di trading del dirigente ha portato a un nuovo saldo di 48.365 azioni possedute direttamente, oltre a 47.187 azioni possedute indirettamente attraverso un trust di famiglia. Si noti che il prezzo di vendita riportato è una media ponderata, poiché le azioni sono state vendute in più transazioni con prezzi compresi tra 145,75 e 146,02 dollari.
Le recenti transazioni di Roberts rientrano nei piani di trading standard dei dirigenti e sono spesso programmate in anticipo. La documentazione includeva note a piè di pagina che indicavano che le opzioni esercitate da Roberts diventavano esercitabili in tre rate annuali uguali, con la prima serie che iniziava tra il 2022 e il 2024.
Gli investitori e gli osservatori del mercato guardano spesso alla compravendita di insider come a un segnale di fiducia dei dirigenti nelle prospettive dell'azienda. Sebbene queste transazioni forniscano uno sguardo alle azioni del team esecutivo di Phillips 66, sono solo un pezzo del puzzle quando si tratta di valutare le prestazioni e il potenziale dell'azienda.
Phillips 66, con sede a Houston, in Texas, è leader nel settore della raffinazione del petrolio e opera in diversi segmenti, tra cui raffinazione, midstream, prodotti chimici, marketing e specialità. L'andamento delle azioni della società e le transazioni dei dirigenti sono attentamente monitorate dagli investitori che cercano di capire le tendenze del settore e gli sviluppi specifici dell'azienda.
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