Investing.com - Dopo aver trascorso la maggior parte del weekend consolidandosi con una bassa volatilità intorno alla soglia psicologica degli 8 mila dollari, il Bitcoin è stato protagonista di un forte rally ieri sera, segnando un nuovo massimo annuale a 8.950 dollari durante la notte, una soglia che non era stata raggiunta da più di un anno.
Come spesso accade, le ragioni di questo potente e rapido movimento non sono ancora chiare per il momento, con catalizzatori poco chiari.
Tuttavia, la prospettiva del lancio della moneta criptata di Facebook (NASDAQ:FB) già dal prossimo anno, e le speranze di creare ETFs sul Bitcoin, possono essere visti come clima positivo per le valute cripto in generale.
Le battute d'arresto del sistema finanziario tradizionale, attualmente esposto a numerosi rischi con la guerra commerciale Cina-USA, la Brexit o l'aumento del populismo in Europa, evidenziano anche il carattere "indipendente" delle criptovalute, che probabilmente sostiene anche la tendenza al rialzo delle ultime settimane.
Oltre alla soglia psicologica di 9.000 dollari quasi raggiunta questa mattina, il prossimo obiettivo importante per BTC/USD sarà ora la soglia psicologica dei 10.000 dollari.
Al di là di questo numero molto simbolico, le cose potrebbero accelerare, con gli investitori che accorrono ansiosi, mentre i massimi storici della zona dei 20.000 dollari sarà poi il prossimo obiettivo principale.
Tale zona potrebbe essere l'occasione per un altro passo, ma anche in caso di blocco temporaneo su questa soglia, la tendenza rimarrà immediatamente positiva fino a quando la soglia degli 8.000 dollari sarà mantenuta.
Infine, va notato che il Bitcoin ha, senza sorpresa, trascinato sulla sua scia le altre principali valute digitali. Così, l'aumento dell'8,64% del Bitcoin nelle ultime 24 ore ha permesso a Ethereum di guadagnare il 6,15%, mentre il Ripple è aumentato del 6,40%.