Investing.com - La sicurezza del sistema di custodia di criptovalute sembra sempre meno certa. Un attacco hacker, infatti, ha portato al furto di Bitcoin e altre monete digitali per un valore di 100 mila dollari.
Vittima dell’attacco Sean Coonce, Engineering Manager del servizio di custiodia per le criptomonete BitGo.
"Non posso smettere di pensare ai piccoli, semplici accorgimenti che avrei potuto adottare per difendermi", ha raccontato Coonce, dopo aver subìto il furto, ammettendo che le sue “pratiche di sicurezza sono state sprovvedute, in un certo senso meritavo di essere hackerato."
L’hacker ha utilizzato il sistema “SIM swapping”, un tipo di frode informatica tramite il quale si ingannano gli operatori telefonici col fine di impossessarsi dei numeri delle proprie vittime, facendoli trasferire su delle nuove SIM. Successivamente, i truffatori possono aggirare i sistemi di sicurezza a due fattori, utilizzati da diversi servizi in rete.
Si tratta di un sistema al centro della causa civile di Michael Terpin contro il Nicholas Truglia, di soli 21 anni. Il furto compiuto dal giovane hacker aveva permesso la sottrazione di quasi 24 milioni di dollari in criptovalute.
Come stanno oggi le criptovalute
Nel frattempo, prosegue le criptovalute proseguono gli scambi senza grossi movimenti. Il Bitcoin resta sotto quota 8 mila dollari, mentre sono in calo anche il Litecoin, lo XRP e il Bitcoin Cash.
Ieri Jp Morgan aveva avvisato circa il rischio di una nuova bolla delle criptovalute. “"Questa divergenza tra valori reali e valori intrinseci ricorda alcuni l'aumento del 2017, terminata con un calo repentino dei prezzi", hanno spiegato gli analisti dell’istituto.