Vitalik Buterin, il co-fondatore di Ethereum, ha pubblicato lunedì un piano per il primo hard fork della nuova Beacon Chain di Ethereum 2.0, sotto il nome provvisorio di HF1.
L’hard fork consentirà agli sviluppatori di introdurre diversi aggiornamenti cruciali per la Beacon Chain lanciata di recente, e fungerà anche da test per cambiamenti più profondi in futuro.
La modifica pratica più rilevante è il supporto per i light client, nodi con requisiti di risorse minimi eseguibili su dispositivi mobili. Questa funzionalità renderebbe possibili i “trust-minimized wallet”, ovvero wallet in grado di verificare la blockchain autonomamente invece di affidarsi a fornitori di servizi esterni.