Il cryptojacking, vale a dire il mining illecito di criptovalute, si è "praticamente estinto": lo afferma la società di sicurezza informatica MalwareBytes all'interno di un recente resoconto.
Secondo l'azienda, in seguito alla chiusura a marzo di quest'anno del popolare servizio di mining CoinHive, in quanto il progetto era divenuto economicamente insostenibile, i casi di cryptojacking ai danni dei consumatori sono notevolmente diminuiti. Al tempo stesso, nell'ultimo trimestre il numero di attacchi di questo tipo che prendono di mira le aziende è invece aumentato.