NVDA ha guadagnato il 197% da quando la nostra AI l'ha aggiunta per la prima volta in Novembre: è il momento di vendere? 🤔Leggi di più

Il Dipartimento per i Servizi Finanziari dello Stato di New York rende più severe le norme sulle valute virtuali per le società di capitale di rischio

EditorNikhilesh Pawar
Pubblicato 20.11.2023, 18:32
© Reuters
BTC/USD
-

Il Dipartimento dei Servizi Finanziari (DFS) dello Stato di New York ha aggiornato il suo quadro normativo per le imprese che operano nel settore delle valute virtuali (VC), introducendo misure rigorose che le società di venture capital devono seguire quando effettuano transazioni con monete digitali. Questa mossa mira a migliorare la governance e la conformità all'interno del settore.

  • Lunedì, il DFS ha imposto alle entità di VC di stabilire strategie iniziali per la gestione delle transazioni con monete che aderiscano a questi standard rafforzati, che includono procedure di governance rigorose e un robusto processo di revisione della conformità.- Prima di autocertificare la quotazione delle monete, le aziende devono condurre valutazioni del rischio che affrontino un ampio spettro di rischi. Entro giovedì 7 dicembre 2023, le società di capitale di rischio devono discutere con il DFS le loro bozze di strategie di delisting. In prospettiva, entro mercoledì 31 gennaio 2024, le entità di capitale di rischio devono far rivedere e approvare dal DFS le loro politiche di delisting definitive per garantire la conformità continua con le normative.

Oltre a questi requisiti, da oggi entità come Gemini e Robinhood sono obbligate ad avere procedure approvate dal DFS per le quotazioni e le cancellazioni di criptovalute. Queste procedure devono includere protocolli di sicurezza e misure di protezione dei clienti adattate al modello di business unico di ciascuna entità. È necessario un processo completo di revisione delle monete, che tenga conto delle caratteristiche specifiche di ciascuna moneta.

Questo aggiornamento segue la Guida preliminare emessa dal DFS il 24 giugno 2020, che ha delineato le aspettative iniziali per le imprese di valute virtuali. Fino all'approvazione finale delle loro politiche di delisting, le entità di VC sono limitate a elencare solo alcuni gettoni selezionati dalla lista verde, che è stata ridotta da oltre venti gettoni a soli otto, tra cui il Bitcoin. Questa restrizione sottolinea l'impegno del DFS a mantenere un mercato delle valute virtuali sicuro e conforme nello Stato di New York.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.