MILANO (Reuters) - Retelit è in forte ribasso a Piazza Affari, dopo che ieri il consiglio dei ministri ha deliberato di esercitare i poteri speciali in riferimento alla modifica della governance della società attiva nei servizi dati e infrastrutture nel mercato delle telecomunicazioni.
Intorno alle 10 il titolo cede il 3,38% a 1,599 euro.
Ieri sera il Consiglio dei Ministri ha deliberato "di esercitare i poteri speciali con riferimento alla modifica della governance della società Reti Telematiche Italiane derivante dall'assemblea degli azionisti del 27 aprile 2018, mediante l'imposizione di prescrizioni e condizioni volte a salvaguardare le attività strategiche della società nel settore delle comunicazioni", secondo quanto si legge in una nota.
Nell'assemblea di Retelit di fine aprile la lista presentata da Svm (Shareholder Value Management), che aveva sottoscritto un patto parasociale con Axxion e i libici di Bousval, ha prevalso nel voto per il rinnovo del consiglio di amministrazione, con la conferma dei precedenti vertici, a scapito della lista presentata da Fiber 4.0 (che vede come azionista Raffaele Mincione) assieme ad Alberto e Luca Pretto e Laura Ziggiotto, che puntava a cambiare i vertici.
Già in assemblea, Fiber 4.0 aveva annunciato di aver inviato al Consiglio dei ministri una segnalazione sulla presunta mancata notifica del golden power da parte degli azionisti della lista guidata da Svm e aveva chiesto il rinvio dell'assemblea.
La mozione era stata poi respinta dall'assemblea.
I due patti parasociali che si erano confrontati in assemblea si sono sciolti nelle settimane successive.
Bousval, che fa capo ai libici di Lptic, detiene il 14,37% del gruppo.