MILANO (Reuters) - Il prodotto interno lordo italiano vedrà quest'anno una ripresa di 4,7%, con un'economia che recupererà i livelli precedenti la crisi pandemica -- anche sul fronte del debito -- soltanto nel quarto trimestre dell'anno prossimo.
Lo scrive l'ultimo rapporto di previsione a cura di Prometeia, secondo cui Roma riuscirà a colmare il 'gap' di crescita rispetto all'Europa nel 2030 a patto di un utilizzo efficiente dei fondi Ue accompagnato da un programma di riforme.
La stima dell'istituto per la ricerca economica è di un Pil italiano in espansione media annua di 3,8% nel trimestre 2021/2023 e 1,2% tra il 2024 e il 2030.
Questi ultimi due valori vanno confrontati con le stime di Prometeia relative alla zona euro, che indicano una crescita media di 3,6% nel 2021/2023 poi 1,3% tra il 2024 e il 2030.
"Nel 2030 il Pil italiano potrà segnare un balzo di oltre dieci punti percentuali rispetto al 2019, con una crescita media nei dieci anni vicina al 2%. Ma solo con un utilizzo efficiente dei fondi del Next Generation Eu, accompagnato da riforme e da un salto di qualità in termini di produttività, che consentirà () una crescita del Pil in linea con quella degli altri paesi della zone euro" si legge nel comunicato.
(Alessia Pé, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)