BRUXELLES (Reuters) - La direzione presa dall'Italia è quella giusta e la crescita si rafforzerà nel corso di quest'anno, ha detto il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan commentando la stima del Pil 2015 fornita stamani dall'Istat.
"La direzione di marcia non viene messa in discussione: avrei preferito un decimale in più a uno in meno, ma come è noto i decimali contano poco, l'importante è la direzione", ha detto ai giornalisti Padoan, a Bruxelles per l'Ecofin, a proposito del Pil 2015 stimato da Istat a +0,7% contro lo 0,9% a cui puntava il governo.
"Nel 2016 la crescita sarà più forte in un contesto nel quale l'indebitamento scende e il debito rispetto al Pil comincerà a scendere nel 2016", ha aggiunto il ministro.
A dicembre il premier Matteo Renzi aveva già prospettato la possibilità che il Pil 2015 si attestasse sotto la stima ufficiale del governo, a +0,8%, livello stimato nei giorni scorsi anche da Bruxelles.
La stima odierna dell'Istat getta ombre anche sul 2016. Nel quarto trimestre 2015, infatti, il Pil ha registrato una crescita congiunturale dello 0,1% dopo +0,2% dei tre mesi precedenti.