Investing.com - L’indice settimanale del sentimento di Investing.com pubblicato questo lunedì ha mostrato che le posizioni ribassiste sull’indice S&P 500 sono aumentate nella settimana terminata il 17 luglio.
Secondo il report, il 26,0% degli investitori ha mantenuto le posizioni lunghe sull’indice S&P 500 la scorsa settimana, in calo dal 31,1% della settimana precedente. Una lettura sotto il 30% indica condizioni di oversold.
Intanto, il 30,7% degli investitori ha mantenuto le posizioni lunghe sulla coppia EUR/USD la scorsa settimana, in salita dal 27,9% della settimana prima. Una lettura tra 30% e 50% è ribassista per lo strumento.
Il 41,4% ha tenuto le posizioni lunghe sul cambio GBP/USD, su dal 34,7% della settimana precedente, il 50,1% degli operatori dei mercati ha mantenuto posizioni lunghe sulla coppia USD/JPY, in calo dal 54,1% della settimana precedente, mentre il 48,0% degli investitori ha mantenuto posizioni lunghe sul cambio USD/CHF, in calo dal 51,7% della settimana prima.
Tra le valute legate alle materie prime, il 48,3% ha mantenuto posizioni lunghe sul cambio USD/CAD, in salita dal 45,3% della settimana precedente, il 38,4%ha mantenuto le posizioni lunghe sulla coppia AUD/USD, giù dal 43,2% della settimana prima, mentre il 43,0% ha mantenuto le posizioni lunghe sul cambio NZD/USD, in salita dal 41,8% della settimana precedente.
Sul mercato delle materie prime, il 57,0% dei traders ha mantenuto le posizioni lunghe sui futures dell’oro la scorsa settimana, su dal 55,7% della settimana prima.
Una lettura tra il 50% ed il 70% è rialzista per lo strumento, una lettura tra 30% e 50% è ribassista, una lettura sopra il 70% indica condizioni di overbought ed una lettura sotto il 30% indica condizioni di oversold.
La serie di indici di Investing.com è sviluppata internamente. Ciascun indice misura l’esposizione generale alle principali coppie di valute, alle materie prime e agli indici, mediante l’uso dei dati sugli scambi di futures e OTC su tutte le posizioni aperte long e short.