Investing.com – Il Comitato di politica monetaria della Banca centrale turca ha deciso di mantenere il tasso d’interesse principale al 50%.
L’inflazione mensile ha registrato un calo a giugno, rallentando al +1,64% dal +3,37 di maggio. Tuttavia, su base annua, l’indice dei prezzi al consumo è aumentato in maniera considerevole, attestandosi al +71,60%, seppur in discesa rispetto al +75,45% di maggio.
Inoltre, secondo i banchieri, le previsioni suggeriscono che l'inflazione mensile aumenterà temporaneamente a luglio. Comunque, precisa il regolatore turco “gli indicatori recenti confermano che la domanda interna, sebbene ancora a livelli inflazionistici, continua a rallentare”.
Tenendo conto degli effetti ritardati dell'inasprimento monetario, il Comitato, infatti, è convito che il processo di disinflazione si rafforzerà. In ogni caso la Banca centrale fa sapere che “prenderà le sue decisioni di politica monetaria in modo da creare le condizioni monetarie e finanziarie necessarie a garantire un calo della tendenza di fondo dell'inflazione e a raggiungere l'obiettivo di inflazione del 5% nel medio termine”.
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