WASHINGTON (Reuters) - I prezzi alla produzione statunitensi sono rimasti inaspettatamente invariati nel mese di novembre, dato che il calo dei prezzi dei prodotti energetici ha compensato ampiamente l'aumento dei costi degli alimentari, indicando che l'inflazione ai cancelli delle fabbriche ha continuato a diminuire.
La lettura invariata dell'indice dei prezzi alla produzione per la domanda finale del mese scorso, come riportato dal dipartimento del Lavoro, ha fatto seguito al calo dello 0,4% rivisto di ottobre. In precedenza, era stato riportato un calo dello 0,5% per ottobre.
Gli economisti intervistati da Reuters avevano previsto un aumento dello 0,1%. Nei 12 mesi fino a novembre, l'indice dei prezzi alla produzione è salito dello 0,9% dopo essere salito dell'1,2% in ottobre.
Escludendo le componenti alimentari, energetiche e dei servizi commerciali, i prezzi dei beni sono aumentati dello 0,1% il mese scorso dopo un aumento dello stesso margine a ottobre. Il cosiddetto indice dei prezzi alla produzione 'core' è aumentato del 2,5% su base annua a novembre, dopo un aumento del 2,8% a ottobre.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Stefano Bernabei)