GINEVRA (Reuters) - L'Organizzazione mondiale del commercio (World Trade Organization, Wto) ha in programma una riunione straordinaria del suo massimo organo decisionale a fine novembre, nella quale si potrebbe decidere per la riconferma della direttrice generale Ngozi Okonjo-Iweala.
Secondo fonti del settore, sembra che questa riunione sia un modo per poter accelerare il processo di nomina, che si protrae da mesi, per evitare il rischio che venga bloccato dal presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, i cui team e alleati in passato hanno criticato sia Okonjo-Iweala che l'organismo.
In un documento del Wto inviato dal presidente del Consiglio generale si legge che il primo giorno della riunione del 28-29 novembre consentirà a Okonjo-Iweala, ex ministra delle Finanze nigeriana, di presentare la propria visione per l'organizzazione e di rispondere alle domande dei delegati. Il secondo giorno "potrebbe essere l'occasione per i membri di prendere una decisione sulla nomina del prossimo direttore generale".
Okonjo-Iweala è l'unica candidata alla carica, ma alcuni hanno osservato che il lungo processo di riconferma dell'Organizzazione potrebbe consentire alla squadra del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump di opporsi alla sua candidatura.
Nel 2020, l'amministrazione Trump ha cercato di bloccare il suo primo mandato. La leader nigeriana si è assicurata l'appoggio degli Stati Uniti solo quando il presidente Joe Biden è succeduto a Trump alla Casa Bianca.
Chi ha familiarità con le mosse del Wto ritiene probabile che sotto Trump, che ha promesso di imporre un dazio del 10% su tutte le importazioni e tariffe più alte su Paesi come la Cina, l'ente si confronterà con un periodo difficile per il commercio e pieno di recriminazioni.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Claudia Cristoferi)