HELSINKI (Reuters) - La crescita dei salari e l'inflazione dei servizi nella zona euro rimangono elevate, aumentando il rischio che l'aumento complessivo dei prezzi si moderi più lentamente di quanto attualmente previsto.
Lo ha detto Olli Rehn, governatore della banca centrale finlandese e membro del consiglio direttivo Bce.
Durante un'audizione parlamentare Rehn ha detto che i tassi d'interesse dovrebbero comunque continuare a scendere se i dati in arrivo confermeranno che la disinflazione è ancora in corso, in linea con quanto affermato dalla banca centrale dalla riunione di ottobre.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Antonella Cinelli)