Investing.com - L’Italia “non ha fatto progressi sufficienti per rispettare la regola del debito nel 2018”, secondo quanto comunicato al Governo nella lettera firmata Valdis Dombrovskis, vice Presidente della Commissione europea, e da Pierre Moscovici, commissario europeo agli affari economici.
A seguito di questa lettera, pubblicata dal quotidiano La Repubblica, il Governo italiano dovrà rispondere entro venerdì per giustificare tale violazione delle norme UE, la “l’Efc darà la sua opinione sul rapporto sul debito italiano”, facendo presagire il peggio.
Secondo gli analisti, è probabile che la Commisisone chiederà l’avvio della procedura per mancato rispetto delle regole sul debito nella giornata di mercoledì, poi sottoposta al giudizio dei ministri delle finanze, ovvero l’Efc.
La data importante sarà quella del 9 luglio, quando i ministri delle finanza saranno chiamati alla decisione finale, dopo una nuova valutazione fatta dalla Commissione.
Nel caso di approvazione della procedura, l’Italia avrà tempo cinque settimane per mettersi in regola attraverso una nuova manovra economica per un totale di 23 miliardi da impegnare per il 2020.
Qualora il Governo italiano “non farà i compiti”, verrà lanciata definitivamente la procedura per evitare la situazione dei conti pubblici Italiani possa condizionare e mandare a fondo tutta la zona euro, così come avvisato oggi dalla Banca centrale europea nel suo rapporto sulla stabilità finanziaria dell’eurozona.