MILANO, 24 febbraio (Reuters) - Piazza Affari chiude in
rialzo una giornata ballerina dominata da forti oscillazioni.
"Oltre che da risultati societari, la seduta è stata segnata
dai dati macro americani e dall'attesa delle dichiarazioni del
governatore della Federal Reserve Ben Bernanke", commenta
un'operatrice.
Il numero uno della banca centrale statunitense, in
un'audizione alla Camera sulla politica monetaria del paese, ha
tranquillizzato che il recente e inatteso rialzo sul tasso di
sconto non va interpretato come precursore di un aumento del
costo del denaro.
"Il suo discorso ha dato tono al mercato, ma ha creato anche
un po' di confusione", spiega la trader. "E' vero infatti che
Bernanke ha garantito un prolungato mantenimento dei tassi su
livelli bassi, ma ha anche fatto capire che l'economia resta
debole".
L'indice FTSE Mib <.FTMIB> ha chiuso in rialzo dello 0,58%,
l'AllShare <.FTITLMS> dello 0,48%, mentre il Mid Cap <.FTITMC>
ha terminato gli scambi in negativo a -0,43%, con volumi
complessivi sopra i 2,27 miliardi di euro.
Tra i titoli in evidenza:
* La "sorpresa positiva" dei risultati di MEDIOBANCA
porta il titolo a chiudere tra i migliori del paniere
principale, a +2,76%. Gli utili nel primo semestre sono quasi
triplicati a 270 milioni di euro, a fronte di ricavi in crescita
del 21,9% a 1,145 miliardi.
* Bene anche BANCO POPOLARE , a +1,99%, dopo aver
raccolto oggi ordini per circa 1,5 miliardi per il suo covered
bond da 1 miliardo con rendimento a +80 pb sul midswap. Una
trader aggiunge che questa mattina un broker italiano ha
migliorato il giudizio sull'istituto a 'buy' da 'accumulate'.
* Mediobanca e Banco Popolare hanno avuto il merito di
trascinare in rialzo il listino italiano più delle controparti
europee. "Sul nostro paniere i finanziari pesano di più",
commenta un'operatrice". UNICREDIT porta a casa un
+0,53%, INTESA SANPAOLO non riesce invece a tornare in
positivo, chiudendo a -0,57%.
* In miglioramento anche TELECOM ITALIA che ieri
ha perso fino al 2,9% mentre si rincorrevano le voci sul
coinvolgimento di una sua controllata in un'inchiesta per
riciclaggio. Il titolo guadagna lo 0,65%, mentre FASTWEB
, al centro dell'inchiesta, riduce le perdite
consistenti di ieri assestandosi su un +0,93%.
* FIAT ha chiuso la seduta in negativo, a -0,75%,
ma in deciso recupero rispetto al -3% della mattina. Fiat
Powertrain oggi ha annunciato altre due settimane di cassa
integrazione a marzo-aprile per la linea motori dello
stabilimento di Torino Stura. "Il titolo è debole, ma si sta
muovendo in sintonia con lo stoxx di settore <.SXAP> (a -0,5%)",
commenta un'operatrice. Sul Lingotto pesa anche la riduzione del
target price da parte di Nomura.
* ENEL ha resistito bene alla smentita dell'AD
Fulvio Conti che ha negato le indiscrezioni circolate questa
mattina su un'accelerazione del processo di vendita della quota
di minoranza in Enel Green Power. Il titolo ha chiuso a +1,14%.
* Al di fuori del paniere principale deciso rialzo per
l'ESPRESSO che, dopo i risultati, si spinge a chiudere
a +2,64% rispetto alla flessione di oltre il 3% della mattina.
"I risultati sono in linea con le attese, sono andati bene i
costi e la generazione di cassa, c'è stato un buon recupero di
marginalità nel quarto trimestre", commenta un analista di una
banca italiana.
* DANIELI ha chiuso in flessione del 3,63%. La
società ha registrato nel primo semestre fiscale un utile netto
pari a 62,8 milioni di euro, in crescita del 6% rispetto a
quello precedente, del luglio-dicembre 2008.