MILANO, 28 settembre (Reuters) - Piazza Affari chiude la
mattinata in ribasso, seppur sopra i minimi di giornata,
sull'onda di prese di beneficio che coinvolgono anche il resto
d'Europa.
Il miglioramento è legato alla tenuta di importanti supporti
e all'intonazione positiva dei futures di Wall Street
.
Borsa Italiana informa che l'indice FTSE MIB potrebbe non
essere aggiornato su alcuni sistemi informativi e che seguiranno
comunicazioni. Sugli schermi Reuters le variazioni dell'indice
appaiono regolari.
Intorno alle 12,45 l'indice FTSE Mib <.FTMIB> cede lo 0,48%,
l'All Share <.FTITLMS> lo 0,54% e il Mid Cap <.FTITMC> scende
dello 0,43%. Volumi per 1,3 miliardi di euro circa.
L'indice europeo FTSEurofirst 300 <.FTEU3> cede lo 0,23%.
* Si rafforzano STM , FINMECCANICA e
AUTOGRILL , resta positiva PRYSMIAN , il cui AD,
in un'intervista al Sole di ieri, ha parlato di un miliardo di
euro a disposizione per acquisizioni.
* Resta debole FIAT (-2,3%). Un'operatrice parla di
prese di beneficio (il titolo era salito venerdì) "alimentate
forse anche da qualche preoccupazione sugli sviluppi del piano
industriale di Chrysler", che secondo la stampa è stato
presentato al board Usa dall'AD Sergio Marchionne. Le auto
europee <.SXAP> cedono lo 0,7%.
* Soffre il comparto del lusso con BULGARI e GEOX
in calo di oltre il 2%. Su Geox pesa il downgrade a
"sell" di Citigroup. Spicca nel settore il balzo di ANTICHI
PELLETTIERI , passata da +1% a +7% e poi finita in asta
di volatilità dopo che l'AD di Mariella Burani FG
(titolo sospeso) ha detto a Reuters che le banche creditrici
sono disponibili a convertire il debito in equity e che la
controllata non è in vendita.
* Miste le banche, in lieve calo in Europa <.SX7P>. Dopo la
corsa di venerdì, UNICREDIT cede lo 0,9%, INTESA
- debole la scorsa seduta - è piatta. Domani si
terranno i consigli dei due istituti che decideranno sulle
misure da adottare per rafforzare il patrimonio. "Per Intesa
sambra delinearsi l'ipotesi cessioni più bond ibrido, mentre per
Unicredit sembra andare verso un aumento di capitale",
sintetizza un trader. Il presidente del consiglio di
sorveglianza di Intesa, Giovanni Bazoli, ha sottolineato che è
prematuro dare per scontato l'esito delle riunioni di domani.
Debole anche MEDIOBANCA , che oggi tratta "ex
assegnazione" titoli legati all'aumento di capitale gratuito;
già rettificato, cede lo 0,8%.
* LOTTOMATICA (-1,6%) soffre il taglio a
"underperform" di Exane Paribas, giù TELECOM , salita
venerdì, senza che dalle sale operative giungano spiegazioni
particolari.
* Pesanti, tra i titoli a minore capitalizzazione, IRIDE
ed ENIA , intorno a -6%. "Con il decreto sulla
restituzione degli aiuti di stato può essere messo in
discussione il concambio della fusione e con questo l'operazione
stessa", nota una trader. Più tranquille ACEA e A2A
, le altre società considerate più penalizzate dal
decreto.
* Al rialzo spunti su COBRA , che ha concluso un
accordo di alleanza strategica con una società sudaficana, e su
EUROTECH , che ha ottenuto ordini dagli Usa per un
valore complessivo di 2,8 milioni di dollari nel settore della
telemedicina.
* Bene GEMINA , dopo la ricapitalizzazione
annunciata dalla holding Investimenti Infrastrutture e dopo che
indiscrezioni stampa parlano di un piano di Adr da 3,6 miliardi
di investimenti in 10 anni. Alcuni giornali citavano anche la
possibilità di un incremento delle tariffe aeroportuali; SAVE
sale del 6,8%.