MILANO, 26 febbraio (Reuters) - Piazza Affari chiude la
mattina in lieve rialzo, sotto i massimi di giornata, in linea
con il resto d'Europa che sembra aspettare i dati macro Usa e
l'avvio di Wall Street per decidere se proseguire il rimbalzo o
meno.
Intorno alle 12,50 l'indice FTSE Mib <.FTMIB> sale dello
0,56%, l'AllShare <.FTITLMS> dello 0,54% e il Mid Cap <.FTITMC>
dello 0,66%. Volumi per 860 milioni di euro circa.
I futures sugli indici di Wall Street sono poco mossi
.
* PARMALAT resta in cima al listino con un rialzo
del 3,1% dopo aver annnunciato ieri, a mercati chiusi, i conti
2009. "I risultati e le guidance sono un po' sopra le attese",
dice una trader. [ID:nLDE61P0QX]
* Generalmente positive le banche, meglio dell'Europa
<.SX7P>. Tra queste spicca BANCO POPOLARE (+3%) dopo
l'annuncio, ieri sera, della cessione di Factorit e la
definizione dei termini del prestito convertibile 2010-2014, che
hanno portato a un upgrade a "buy" di Banca Akros.
[ID:nLDE61P0S5]. Brillante anche MEDIOLANUM .
* Tra le assicurazioni bene GENERALI , in linea con
il settore <.SXIP>. La compagnia ha dato ieri i dati sulla
raccolta premi, che un analista giudica "nel complesso
positivi".
* In rialzo TENARIS (+1,1%) dopo lo scivolone
della vigilia (-11,6%) innescato dai risultati e da una serie di
giudizi negativi dei broker.
* Passa in negativo FIAT , peggiora PIRELLI
(-2,4%) tra auto europee <.SXAP> appena positive.
* TELECOM ITALIA , che negli ultimi tre giorni ha
perso il 5,4% sull'onda dell'inchiesta che ha coinvolto la
controllata Sparkle, cede un nuovo 1,8%. Il gruppo ha dato ieri,
a mercati quasi chiusi, buona parte dei risultati 2009 pur non
approvando il bilancio proprio a causa della vicenda giudiziaria
che l'ha investita e ha rassicurato che, rispetto all'indagine
in corso, ha una posizione totalmente protetta. "Il titolo
continua a faticare, i dati 2009 e le indicazioni sul 2010 non
sono stati in grado di portare a uno scatto del titolo", osserva
una trader. Secondo Akros, che conferma il rating "accumulate"
con target a 1,38 euro, i conti preliminari 2009 presentano
ricavi deboli e un Ebitda migliore delle attese.
* FASTWEB , altra società coinvolta nella maxi
inchiesta per frode e riciclaggio, cede un altro 2,75% dopo aver
perso in tre giorni più del 15%. "E' una reazione esagerata",
dice un trader. "Il timore è che l'eventuale esborso per
ripagare la supposta evasione fiscale possa pesare sul
business", commenta un altro operatore.
* Pesante SARAS , in calo di oltre il 5%, che
stamani ha diffuso risultati che hanno deluso il mercato.
[ID:nLDE61P0QX].
* Tra i titoli a minore capitalizzazione, spunti su BENI
STABILI , su cui un trader cita un upgrade da parte di
un broker estero.