MILANO, 30 marzo (Reuters) - Piazza Affari rallenta e
scivola attorno alla parità, vanificando i progressi delle prime
battute.
Scambi limitati e pochi spunti. Un dealer sintetizza dicendo
che "siamo già in clima pasquale".
"A meno di sorprese", aggiunge un operatore, "i mercati
saranno tranquilli sino alla fine del trimestre".
Attorno alle 11, l'indice FTSE Mib <.FTMIB> e l'AllShare
<.FTITLMS> sono poco sotto la parità, mentre il MidCap <.FTITMC>
arretra dello 0,4% circa. Volumi per un controvalore di circa
550 milioni di euro.
* Partite toniche, sulla scia del paniere europeo <.SXAP>,
le banche hanno perso slancio. Rimane positiva UBI .
MEDIOBANCA sopra la parità nella giornata in cui si
riuniranno patto e comitato nomine.
* Bene gli energetici, con SAIPEM , TENARIS
ed ENI in evidenza. In un breve report
dedicato al settore oil & gas europeo, Nomura scrive di
preferire Repsol e Galp, nonché, per ragioni legate alle
valutazioni, Eni e BP.
* Brillante A2A , mentre, restando alle utilities ma
lasciando il paniere principale, ACEA è pesante dopo
aver archiviato il 2009 in perdita e annunciato che non
distribuirà dividendo.
* Nel comparto, debole ENEL : Centrobanca ha
tagliato il rating a "hold" da "buy", riducendo il target price
a 4,55 da 4,7 euro. Il broker, si legge in un report, motiva il
downgrade con "il mancato recupero dei prezzi dell'energia
elettrica" e la contrazione dei volumi in Italia e Spagna.
* Segno meno per l'automotive, in linea con l'Europa
<.SXAP>. FIAT lascia sul terreno oltre un punto
percentuale, trascinando la controllante EXOR . In
rosso anche PIRELLI .
* PRYSMIAN in calo nella giornata in cui ha
lanciato un bond da 400 milioni a cinque anni.
* Male STMICROELECTRONICS , sebbene Cheuvreux ne
abbia alzato il target price e lo abbia confermato nella lista
dei titoli preferiti.
* AZIMUT cede oltre due punti percentuali.
* Fuori dal paniere principale, GEFRAN corre:
ieri, la società bresciana ha annunciato l'ingresso nel mondo
delle energie rinnovabili.
* Pesante DMAIL , che ha chiuso il 2009 con una
perdita netta consolidata di 0,6 milioni.
* Rimane tonica TISCALI , che ieri, nel corso della
conference call di presentazione dei risultati 2009, ha
confermato gli obiettivi su quest'anno e ha fornito un
aggiornamento sulle prospettive di riduzione dell'indebitamento.
* Segno meno per TOD'S : Centrobanca ne ha tagliato
il rating a "hold" da "buy", alzando il target price a 56,5 da
55 euro. Il broker, si legge in un report, ritiene che i
fondamentali siano ottimi, ma che il titolo abbia scarso
potenziale di upside.