MILANO, 12 gennaio (Reuters) - Banche e Fiat consentono a
Piazza Affari di rimanere vicino alla parità a fine mattinata e
a comportarsi meglio del resto dell'Europa. Il mercato è
comunque frenato dalla debolezza dei titoli legati al petrolio,
dalla mancanza di volumi e di spunti dall'agenda macro.
"La borsa continua a non avere volumi particolarmente
significativi, oggi non sono previsti dati macro nè in Europa nè
negli Usa e quindi ha parecchie difficoltà a prendere una
direzione precisa. Qualche spunto arriva dall'ulteriore ribasso
del prezzo del petrolio", commenta un operatore.
Intorno alle 13 l'indice S&P/Mib <.SPMIB> cede lo 0,06%, il
Mibtel <.MIBTEL> perde lo 0,13%, AllStars <.ALLST> in rialzo
dello 0,09%. Volumi intorno a 500 milioni di euro. Wall Street
attesa contrastata .
* I bancari italiani recuperano mentre si indeboliscono in
mattinata in Europa <.Sx7P> dopo una buona partenza. Interesse
su BANCO POPOLARE , nonostante il declassamento a
"underperform" di Fox Pitt. "Abbiamo anche oggi un buon Banco
Popolare (venerdì +3% circa) sull'attesa delle mosse di (nuovo
AD Pierfrancesco) Saviotti e di operazioni straordinarie che
interessino la partecipata BANCA ITALEASE (+2,4%)",
commenta un trader.
Si rafforza POP MILANO . Nel weekend sono uscite le
stime sul 2008 dal Sole 24 Ore ma secondo Cassa Lombarda la
guidance fornita potrebbe essere inferiore alle attese del
mercato.
* GENERALI "non riesce a rimbalzare dopo il forte
ribasso di venerdì", dice un trader che ricorda i tagli di
target price e stime da parte di un paio di broker venerdì.
Secondo l'analisi grafica di Intermonte, Generali ha violato il
supporto 18,80 euro ed è possibile una accelerazione al ribasso
con target 17,50.
* Ben comprata FIAT , sostenuta da diversi studi di
broker, sottolineano gli operatori. Secondo un trader "a questi
prezzi Fiat è sottovalutata". Oggi Ing ha avviato la copertura
con "hold" e target price di 6 euro, Goldman l'ha aggiunta alla
"conviction buy list" con prezzo obiettivo di 9 euro, mentre
Credit Suisse ha tagliato il target price a 5 da 7 euro. In
Europa auto auto negative <.SXAP>.
* Fanalino di coda del paniere principale STM
declassata a "sell" da Ubs.
* Venduta in generale l'energia e i petroliferi, con ENI
in ribasso delo 0,5%. Il greggio continua a scendere,
il contratto Usa cede circa due dollari a 38,73 dollari
al barile.
* Tra i titoli a minore capitalizzazione BREMBO
accelera a +4% circa. Venerdì ha annunciato l'acquisto del ramo
d'azienda per la produzione e la commercializzazione di volani
motore per l'industria automobilistica dalla società brasiliana
Sawem Industrial. Secondo un analista è positiva l'espansione
sul mercato brasiliano, in quanto Brembo risulta troppo esposta
all'Europa mentre il Brasile è meno colpito dalla recessione
globale.