--------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,30 VAR% CHIUSURA 2008 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 307,87 -0,82 247,35 HONG KONG <.HSI> 16.875,78 -1,90 14.387,48 SINGAPORE <.FTSTI> 2.197,48 -0,61 1.761,56 TAIWAN <.TWII> 6.737,29 +0,28 4.591,22 SEOUL <.KS11> 1.416,73 -0,35 1.124,47 SHANGHAI COMP <.SSEC> 2.585,412 -0,95 1.820,80 SYDNEY <.AXJO> 3.761,6 -1,40 3.722,30 INDIA <.BSESN> 13.736,54 -2,31 9.647,31 ----------------------------------------------------------------
MILANO, 22 maggio (Reuters) - Borse dell'area Asia-Pacifico per lo più negative quest'oggi con il dollaro sceso ai minimi da cinque mesi rispetto alle principali valute sui timori degli investitori che gli Stati Uniti possano perdere il rating di AAA.
Ieri Standard & Poor's ha tagliato le stime sul top rating britannico a negativo, portando sotto l'attenzione altri paesi con un rating di AAA che stanno aumentando l'indebitamento nel tentativo di dare un impulso alle proprie economie.
I segnali di ripresa a livello mondiale hanno sostenuto gli indici asiatici, anche se ci sono crescenti timori sulla forza della ripresa.
"I mercati in giro per il mondo senbrano cercare una direzione e qualche ipotesi di un downgrade degli Stati Uniti colpirebbe gli asset Usa, come il dollaro o le azioni", osserva un broker.
Alle 8,30 l'indice Msci delle borse asiatiche, escluso il Giappone, <.MIAPJ0000PUS> è in calo dello 0,82% mentre il Nikkei <.N225> ha chiuso in ribasso dello 0,41% penalizzato dai ribassi sulle società esportatrici, come Canon.
Sui mercati, Hong Kong cede l'1,9% sui timori degli investitori legati ai rating del credito in Gran Bretagna e negli Stati Uniti.
In lieve rialzo Taiwan, sui massimi da nove mesi, grazie all'ottimismo che l'economia dell'isola abbia toccato il fondo dopo avere registrato un ribasso record nel trimestre.
Shanghai in lieve calo sulla debolezza delle società carbonifere e dei metalli non ferrosi.
Sydney cede l'1,4% penalizzata dalle vendite su BhP Billiton, Rio Tinto e i bancari. Infine, la borsa indiana cede il 2,3% su prese di profitto dopo il balzo del 17,5% nelle prime due sedute della settimana.