BORSE ASIA-PACIFICO - Indici poco mossi, pesano dati Usa

--------------------------------------------------------------- INDICE ORE 9,00 VAR% CHIUSURA 2009 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 409,57 +0,18 416,54 HONG KONG <.HSI> 21.076,77 -0,03 21.872,50 SINGAPORE <.FTSTI> 2.987,23 +0,07 2.897,62 TAIWAN <.TWII> 7.798,99 +0,18 8.188,11 SEOUL <.KS11> 1.770,88 -0,15 1.682,77 SHANGHAI COMP <.SSEC> 2.648,11 +0,55 3.277,14 SYDNEY <.AXJO> 4.524,10 -0,13 4.870,64 INDIA <.BSESN> 17.770,91 +0,07 17.464,81 ---------------------------------------------------------------

MILANO, 29 luglio (Reuters) - Le principali piazze dell'area Asia-Pacifico viaggiano attorno alla parità, o in territorio leggermente negativo, appesantite dal calo degli ordini di beni durevoli registrato a luglio negli Usa e dalle prospettive poco confortanti sullo stato dell'economia americana tratteggiate dalla Federeal Reserve nel suo tradizionale Beige Book.

"Gli indici si stanno prendendo una pausa, perchè la debolezza dei dati economici americani sta pesando sul sentiment, soprattuto per quanto riguarda gli esportatori di prodotti tecnologici" ha commentato Jin-Woo, analista di Mirae Asset Securities.

Intorno alle 8,50 italiane, l'indice MSCI delle Borse asiatiche <.MIAPJ0000PUS>, che esclude Tokyo, sale dello 0,18%, mentre il Nikkei <.N225> ha chiuso in calo dello 0,59%.

HONG KONG <.HSI> è piatta, dopo otto sedute consecutive chiuse al rialzo. I volumi rimangono bassi in prospettiva della scadenza dei contratti dei futures, che coincide con la chiusura del mercato. HBSC <0005.HK> , la banca leader nella concessione di prestitii in Europa, cede lo 0,6%, interrompendo il trend rialzista delle ultime sette sedute legato della riduzione dei timori sulla crisi del debito nell'euro zona. Gli investitori attendono la diffusione della trimestrale, prevista per il 2 agosto. ASM Pacific <0522.HK>. specializzata nella produzione di macchine per l'industria dei semiconduttori, guadagna il 10%, dopo aver messo a segno un secondo trimestre superiore alle attese del mercato.

SHANGHAI <.SSEC>, in controtendenza, viaggia in territorio positivo, toccando i massimi degli ultimi due mesi, trainata dalla buona performance dei produttori di acciaio, sostenuti dalla convinzione diffusa che il governo non stringerà la propria politica monetaria. Xinjiang Ba Yi Iron & Steel Co <600581.SS> guadagna l'8,3% mentre Gansu Jiu Steel Group Hongxing Iron & Steel Co <600307.SS> sale del 6,4%. Nonostante il rally dell'ultimo mese, la piazza di Shanghai resta quella con la peggiore performance annuale della regione.

TAIWAN <.TWII> ha chiuso in rialzo dello 0,18%, trascinata dalla trimestrale positiva del colosso dei semiconduttori TSMC <2330.TW>. Sugli scudi il produttore di smartphone HTC <2498.TW>, che ha guadagnato circa il 7%, forte delle dichiarazioni di Sprint Nextel sulla forte domanda registrata per uno dei modelli di HTC.

SIDNEY <.AXJO> ha chiuso la seduta in calo dello 0,1% ma è riuscita a ridurre le perdite registrate in mattinata, grazie al traino dei minerari e delle banche.

BOMBAY <.BSESN> si tiene sulla parità, in attesa della scadenza dei contratti derivati, e in linea con la tendenza della regione. La major energetica Reliance Industries cede lo 0,7%, continuando il trend negativo delle ultime sedute, legato all'annuncio di un ritardo rispetto ai piani della compagnia nel portare apieno regime della produzione di gas nel suo impianto a largo della costa orientale indiana.