MILANO (Reuters) - Secondario italiano in moderato recupero, pur senza slancio, in apertura di settimana, con un lieve recupero sulla controparte Bund favorito da un clima di fondo leggermente meno avverso al rischio.
** Se da un venerdì sera la Turchia ha incassato la prevista duplice bocciatura del rating sovrano da parte di Moody's e Standard & Poor's, qualche segnale di schiarita arriva sulla complicata scacchiera diplomatica della sfida a colpi di dazi tra Cina e Stati Uniti.
** "In questo momento i Btp stanno comunque guidando il modesto recupero dei periferici, trainando Spagna e Portogallo. Gli investitori esteri non sembrano particolarmente preoccupati delle vicende interne italiane ma guardano molto nel breve ai nuovi possibili incontri tra Usa e Cina per fermare l'escalation della guerra sui dazi" commenta un addetto ai lavori.
** Rispetto ai 282 centesimi di venerdì sera e all'apertura di questa mattina a 283, lo spread tra decennale italiano e tedesco verso fine mattino si porta a 277 punti base.
** L'operatore parla di scambi ancora sottili, che andranno ragionevolmente a ispessirsi con il procedere della settimana prima degli appuntamenti della massima importanza: l'asta a mediolungo del 30 agosto, i cui dettagli verranno annunciati lunedì prossimo, tocca poi alle agenzie di rating.
** Venerdì 31 agosto, dopo la chiusura di Wall Street, è il turno di Fitch, che ha sul rating sovrano italiano una valutazione di 'BBB' con un outlook stabile, e il venerdì sera successivo a Moody's, la cui valutazione di 'Baa2' è invece in 'rating watch'. negativo.
** Dal lato della politica interna, l'attenzione concentrata sulle responsabilità del disastro di Genova allontana per il momento i riflettori dall speculazioni sulla manovra d'autunno.
** In un'intervista al 'Messaggero' di ieri intanto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti anticipa che il governo si prepara il mese prossimo a varare un piano "senza precedenti" per la messa in sicurezza delle infrastrutture, precisando che su questo fronte non ci sono parametri europei "che tengano".
** Per restare in materia di disciplina di bilancio, si è chiuso formalmente e tecnicamente oggi il terzo pacchetto degli aiuti finanziari internazionali ad Atene, che recupera così la propria piena sovranità di politica economica dopo nove anni sotto l'egida della Troika.