LONDRA (Reuters) - Il dollaro è sulla difensiva e tocca il minimo di un mese contro lo yen, in attesa dei dati di oggi e dopo che cifre già pubblicate hanno evidenziato una riduzione della probabilità che la Fed alzi i tassi nel breve termine.
Ad accrescere il calo, un documento pubblicato nella notte europea a firma del presidente della Fed di San Francisco John Williams in cui si sostiene che le banche centrali potrebbero dover alzare i target d'inflazione, concentrarsi di più sulla crescita e promuovere una politica di bilancio molto più accomodante in futuro.
"Il documento di Williams ieri è stato alquanto 'dovish', quindi la gente sta vendendo dollaro", dice lo strategist di Citi Josh O'Byrne.
Numerosi spunti in arrivo oggi dal fronte macro statunitense con in testa la lettura dei prezzi al consumo di luglio. Le attese sono per un incremento di 0,1% su mese dal +0,2% di giugno e di 1,0% su anno, invariato rispetto al mese precedente. In arrivo anche i numeri relativi alla produzione industriale di luglio: le attese sono per un incremento dello 0,3% su mese dopo il +0,6% di giugno, rivelatosi superiore alle previsioni.
L'indice del dollaro contro un paniere di valute attorno alle 10,05 è in calo dello 0,7% a 94,993.