LONDRA (Reuters) - I Conservatori sono l'unico partito nel Regno Unito attualmente capace di formare un governo che possa gestire il processo della Brexit, secondo quanto afferma la premier Theresa May all'indomani delle elezioni politiche nel Paese, da cui non è emersa una chiara maggioranza.
Nonostante le critiche per aver convocato elezioni anticipate che non hanno dato il risultato sperato per il partito, May ha dichiarato che continuerà a guidare il governo e che sceglierà a breve i ministri del nuovo esecutivo.
L'ufficio della premier ha reso noto che i ministri delle Finanze, degli Esteri, dell'Interno e della Brexit restano gli stessi.
"Quello che ritengo sia importante nei negoziati sulla Brexit (...) è che si abbia la certezza di un governo che possa portare avanti un piano in tali negoziati", ha affermato il premier e leader conservatore in una dichiarazione televisiva. "Essendo noi il partito che ha conquistato più seggi e più voti, siamo il solo partito nella posizione di formare un governo".
Intanto un esponente di primo piano dei Tory ha fatto sapere che all'interno del partito non c'è interesse per far cadere Theresa May o per andare a nuove elezioni in tempi brevi.
"Quello che prevalentemente sto ascoltando dai colleghi è che non c'è appetito per gettare il governo e il Paese in un periodo di subbuglio, e che veramente vogliamo provare a offrire una qualche continuità", afferma Graham Brady, deputato, che presiede la commissione che supervisiona le contese per la guida dei partiti.
"Non credo ci sia nessun grande appetito o per una battaglia per la leadership o -- la gente sarà sollevata nel sentirlo -- per elezioni generali", ha aggiunto.