Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Le cinque cose da seguire sui mercati questo lunedì

Pubblicato 11.09.2017, 11:08
Aggiornato 11.09.2017, 11:08
© Reuters.  Le cinque cose da seguire sui mercati questo lunedì

Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo lunedì 11 settembre:

1. Impennata delle borse globali, le tensioni in Corea del Nord si riducono… per ora

I titoli azionari globali iniziano la settimana in positivo, la propensione al rischio è migliorata dopo che la la Corea del Nord ha evitato di effettuare il previsto test missilistico in occasione dell’anniversario della fondazione del paese.

Nei giorni precedenti erano aumentate infatti le speculazioni che la Corea del Nord potesse condurre un nuovo test missilistico per celebrare l’avvenimento.

Tuttavia, le tensioni potrebbero riaccendersi dal momento che per oggi è previsto il voto del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite su ulteriori sanzioni da applicare alla nazione.

I mercati in Asia hanno chiuso al rialzo, con i riferimenti a Tokyo e Seoul in salita, mentre i mercati cinesi sono misti.

In Europa, le borse sono al rialzo negli scambi di metà mattina: quasi tutte le principali borse nella regione sono in verde.

Intanto, i future USA puntano ad un’apertura al rialzo a Wall Street, con i future Dow e S&P su dello 0,5%, mentre i future Nasdaq salgono dello 0,7%.

2. L’uragano Irma si indebolisce toccando la terraferma

La propensione al rischio è stata incoraggiata inoltre dalla notizia che l’uragano Irma ha colpito la parte sudorientale degli Stati Uniti con meno forza del previsto, riducendo i timori per i danni economici.

Irma ha colpito la Florida ieri mattina come tempesta di categoria 4, il secondo livello più alto nella scala Saffir-Simpson di 5 livelli, ma nel pomeriggio, dirigendosi verso la costa occidentale, si è indebolita fino a diventare di categoria 2 con venti massimi sostenuti di 110 miglia all’ora (177 km/h).

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Dovrebbe indebolirsi fino a diventare una tempesta tropicale raggiungendo il nord della Florida o il sud della Georgia nel corso della giornata.

I future del greggio, della benzina e del succo d’arancia hanno reagito positivamente alla notizia, mentre i titoli delle compagnie assicurative dovrebbero registrare forti guadagni.

3. Gli investimenti rifugio perdono appeal

La richiesta di investimenti rifugio come oro, yen giapponese e bond sovrani si indebolisce, tra la riduzione delle tensioni con la Corea del Nord e l’indebolimento dell’uragano Irma.

Il prezzo del metallo giallo scende di 10,00 dollari, o dello 0,8%, a 1.342,17 dollari l’oncia troy, staccandosi dal massimo di venerdì di 1.362,40 dollari, il massimo dal 3 agosto 2016.

Intanto, il dollaro sale dello 0,6% a 108,45 contro lo yen, allontanandosi dal minimo di 107,32 registrato venerdì.

Contro il paniere delle valute, il biglietto verde sale dello 0,2% a 91,50, in ripresa dopo aver segnato il minimo di due anni e mezzo di 90,99 venerdì.

Gli investitori hanno inoltre ridotto gli acquisti di bond globali, facendo salire il rendimento dei Buoni del Tesoro USA e dei Bund tedeschi.

4. Euro sotto gli 1,20 dollari dopo le parole di Coeure

L’euro è sceso sotto gli 1,20 dollari quando Benoit Coeure, membro del consiglio direttivo della Banca Centrale Europea, ha affermato che i persistenti shock esogeni al tasso di cambio potrebbero portare ad un inasprimento non garantito delle condizioni finanziarie, con conseguenze indesiderabili per l’inflazione.

I commenti giungono dopo che la scorsa settimana il Presidente della BCE Mario Draghi ha reso noto che la banca potrebbe iniziare a ridurre il programma di stimolo questo autunno.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

L’euro è sceso al minimo della seduta di 1,1993 contro il dollaro dopo le sue parole, per poi riprendersi. Venerdì, la moneta unica ha raggiunto il massimo di oltre due anni di 1,2092.

5. Bitcoin sotto i riflettori tra le voci di un giro di vite in Cina

Il Bitcoin, la principale valuta digitale per capitalizzazione di mercato, scende sulla scia delle perdite del weekend tra le voci secondo cui la Cina sarebbe intenzionata a chiudere le piazze locali di criptovalute.

Il Bitcoin si attesta a 4.160,60 dollari, con un crollo di 71,50 dollari, o dell’1,7%, ben al di sotto del massimo storico di 4.911,80 dollari registrato il 2 settembre.

L’ultimo giro di vite sulle criptovalute in Cina giunge appena una settimana dopo la sconvolgente decisione di Pechino di vietare a privati e imprese di raccogliere fondi tramite offerte iniziali di valute digitali (ICO).

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.