Investing.com – Il dollaro USA è vicino al massimo di tre anni e mezzo contro lo yen questo venerdì, dopo i dati sulla crescita economica in Giappone, mentre i mercati attendono il rilascio dei dati sull’occupazione USA.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio USD/JPY ha toccato 95,44, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 95,47, in salita dello 0,69%.
Supporto a 93,79, minimo di giovedì e resistenza a 95,44.
I dati ufficiali hanno mostrato che il prodotto interno lordo del Giappone è rimasto invariato nel quarto trimestre, in linea con le aspettative, in seguito ad una contrazione dello 0,1% nel trimestre precedente.
Il report fa seguito ai dati che hanno mostrato che l’attuale surplus commerciale è salito inaspettatamente a 0,36 mila miliardi di yen a gennaio, da un surplus di 0,11 mila miliardi nel mese precedente.
Gli analisti avevano previsto che l’attuale surplus sarebbe rimasto invariato a gennaio.
Il dollaro è salito dopo che il Dipartimento per il Lavoro ha dichiarato giovedì che il numero di richiedenti sussidio di disoccupazione è sceso di 7.000 ad un destagionalizzato 340.000 la scorsa settimana, contro le aspettative di un aumento di 8.000 a 355.000.
I dati positivi hanno spinto l’ottimismo verso la ripresa nel mercato del lavoro USA.
Lo yen è in calo contro l’euro, con EUR/JPY in salita dello 0,59% a 125,04.
L’euro ha trovato un certo supporto dopo che il presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha dichiarato che la politica monetaria resterà allentata, aggiungendo che la fiducia sta tornando sui mercati finanziari.
Nel corso della giornata, gli USA pubblicheranno i dati del governo sulle buste paga non agricole, nonché i dati sui compensi orari medi.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio USD/JPY ha toccato 95,44, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 95,47, in salita dello 0,69%.
Supporto a 93,79, minimo di giovedì e resistenza a 95,44.
I dati ufficiali hanno mostrato che il prodotto interno lordo del Giappone è rimasto invariato nel quarto trimestre, in linea con le aspettative, in seguito ad una contrazione dello 0,1% nel trimestre precedente.
Il report fa seguito ai dati che hanno mostrato che l’attuale surplus commerciale è salito inaspettatamente a 0,36 mila miliardi di yen a gennaio, da un surplus di 0,11 mila miliardi nel mese precedente.
Gli analisti avevano previsto che l’attuale surplus sarebbe rimasto invariato a gennaio.
Il dollaro è salito dopo che il Dipartimento per il Lavoro ha dichiarato giovedì che il numero di richiedenti sussidio di disoccupazione è sceso di 7.000 ad un destagionalizzato 340.000 la scorsa settimana, contro le aspettative di un aumento di 8.000 a 355.000.
I dati positivi hanno spinto l’ottimismo verso la ripresa nel mercato del lavoro USA.
Lo yen è in calo contro l’euro, con EUR/JPY in salita dello 0,59% a 125,04.
L’euro ha trovato un certo supporto dopo che il presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha dichiarato che la politica monetaria resterà allentata, aggiungendo che la fiducia sta tornando sui mercati finanziari.
Nel corso della giornata, gli USA pubblicheranno i dati del governo sulle buste paga non agricole, nonché i dati sui compensi orari medi.