WASHINGTON (Reuters) - Il presidente americano Donald Trump ha detto ieri di "non essere esaltato" delle azioni della Federal Reserve diretta dal presidente Jerome Powell, da lui stesso nominato, soprattutto per l'aumento dei tassi d'interesse. Il presidente ha aggiunto che la banca centrale dovrebbe far di più per aiutarlo a far crescere l'economia.
Nel mezzo di una disputa commerciale internazionale, Trump, in un'intervista a Reuters, ha poi accusato Cina ed Europa di manipolare le loro valute.
"Stiamo avendo negoziati importanti con altri paesi. Vinceremo. Ma in questo periodo mi aspetto aiuto dalla Fed. Gli altri paesi vengono supportati", ha detto Trump. Il presidente ha insistito sulla Cina, sostenendo che il paese starebbe manipolando la sua valuta per controbilanciare i dazi sulle importazioni imposte da Washington.
"Credo che la Cina stia manipolando la sua moneta, assolutamente. E credo che stiano manipolando anche l'Euro", ha dichiarato il presidente.
Inoltre, Trump non si aspetta molto dai colloqui con le autorità cinesi che avranno luogo questa settimana a Washington. Il presidente ha aggiunto che "non c'è un limite temporale" allo scontro commerciale con la Cina.
"Sono come loro -- ha detto il presidente -- ho un orizzonte lungo".
I colloqui cadono nella stessa settimana in cui si concretizzeranno anche nuove imposte del valore di 16 miliardi di dollari su beni cinesi, contemporaneamente a misure speculari imposte da Pechino.