I mercati sembrano prefigurano un forte rallentamento, ma se ciò non dovesse accadere il rapporto prezzo/utili sarebbe molto interessante.
Ci sono due aspetti che si possono cogliere da questa robusta correzione dei mercati iniziata ai primi del mese. Ci aiutano a delinearli gli esperti di Euromobiliare Sgr: perdite diffuse in tutte le aree geografiche e valutazioni di Borsa che potrebbero essere tornate su livelli interessanti. Il mese di ottobre si appresta a chiudere con una perfomance che potrebbe essere tra le peggiori, a livello mensile, degli ultimi 7 anni, con perdite dei listini tra gli otto e i dodici punti percentuali: dall’S&P500 di Wall Street all’Eurostoxx, dall’MSCI emerging markets al Nikkei 225 di Tokyo.
DIVERSIFICAZIONE AZIONARIA INEFFICACE
Un’ampiezza di perdite diffuse che ha reso poco efficace nel mese la diversificazione azionaria a livello geografico. A ottobre, inoltre, i vantaggi della diversificazione sono stati attenuati anche dalle altre asset class che o hanno registrato cali (sebbene molto più limitati rispetto al mercato azionario), come nel caso delle obbligazioni societarie, o hanno offerto limitati guadagni (nell’ambito dei governativi ‘core’)...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge. Una parte di contenuti e dati gentilmente concessi da Euromobiliare Asset Management