Di Alessandro Albano
Investing.com - L'era di Jerome Powell a capo della Federal Reserve potrebbe volgere al termine prima di quanto previsto, come quella di molti membri della banca centrale Usa (tra cui il vice-presidente R.Clarida) sui quali incombe la scadenza di fine mandato tra la fine di quest'anno e l'inizio del prossimo anno.
Se il segretario al tesoro, ed ex numero uno della Fed, Janet Yellen ha elogiato l'operato di Powell in passato promuovendone la rielezione, il presidente degli Stati Uniti starebbe puntando puntando su Leal Brainard, tra i membri più dovish del Fomc, secondo un'indiscrezione arrivata da Bloomberg.
La Brainard, entrata nella Fed nel 2014 per nomina di Obama e già candidata alla segretaria del Tesoro del governo Biden, potrebbe contare su un appoggio più omogeneo da parte dei Dem, molti dei quali considerano necessario un cambio al vertice della più importante banca del mondo.
La presidente della commissione per la stabilità finanziaria, infatti, è stata tra le principali autrici del cambio di strategia della Fed verso l'obiettivo più ampio di piena occupazione ed è attualmente l'unica democratica presente nel consiglio della banca.
Titoli-meme rischio per stabilità
Oltre al toto-nomi, nell'ultimo Financial Stability Report la Fed ha messo in luce i rischi derivanti dalle nuove piattaforme di trading e dalla bolla creditizia cinese che sta facendo esplodere una dopo l'altra le società immobiliari più insolventi.
La corsa dei titoli-meme all'invio di quest'anno, come GameStop (NYSE:GME) e AMC Entertainment Holdings (NYSE:AMC), ha avuto un impatto "limitato" sulla stabilità finanziaria, me per la banca centrale è un'area del mercato che deve essere "monitorata con attenzione" in quanto i nuovi trader, tendenzialmente molto giovani, presentando "livelli di indebitamento più elevati" e spesso "investono in opzioni", due fattori che "potrebbero amplificare le perdite in una fase di recessione".
"Episodi di forte propensione al rischio potrebbero continuare a evolversi con l'interazione tra i social media e i trader retail, e le conseguenze potrebbero essere difficili da prevedere", si legge nel report. "Potrebbe emergere un risultato potenzialmente destabilizzante se l'elevata propensione al rischio tra gli investitori al dettaglio dovesse tradursi in livelli più moderati".
L'aumento della volatilità dovuto al fenomeno delle "meme stock" potrebbe mettere in pericolo la stabilità finanziaria, ed "episodi più frequenti di maggiore volatilità potrebbero richiedere ulteriori misure per garantire la resilienza del sistema", si legge ancora nel monito del Marriner S.Eccles Building.
Attenzione alla bolla cinese
Con il Congresso del Partito Comunista in atto a Pechino fino a giovedì, la Fed ha poi indicato l'attuale instabilità nel mercato immobiliare cinese come "una potenziale minaccia per la stabilità finanziaria globale", vista "l'importanza della crescita cinese per l'economia mondiale".
Il debito delle imprese e delle autorità locali è "ampio e in crescita", ha mostrato il report della Fed, e nuove misure restrittive sul settore immobiliare "hanno il potenziale di stressare ulteriormente alcune società altamente indebitate", come China Evergrande (HK:3333) e Kaisa Group Holdings (HK:1638), con 1 miliardi di dollari di scadenze che dovranno essere ripagate questa settimana.