Cos'è l'assistenza macrofinanziaria?L'assistenza macrofinanziaria (AMF) è il nome dato all'aiuto finanziario di emergenza concesso ai paesi che sono geograficamente, economicamente e politicamente vicini all'Unione europea, per aiutare a stabilizzare le loro economie in tempi di crisi. L'obiettivo più ampio è quello di contribuire a garantire la stabilità e la prosperità al di fuori dell'Unione europea.
Come funziona l'assistenza macrofinanziaria?L'assistenza macrofinanziaria viene garantita principalmente sotto forma di prestiti con condizioni molto favorevoli e bassi tassi d'interesse. I prestiti vengono rilasciati a rate. Per ottenere il denaro, i paesi devono aver firmato un programma di finanziamento con il Fondo monetario internazionale, soddisfare alcune condizioni come il rispetto dei diritti umani e la lotta alla corruzione, e attuare riforme democratiche, economiche e di governance. Per finanziare gli aiuti la Commissione prende in prestito il denaro sui mercati dei capitali e poi lo presta a sua volta al paese beneficiario.
Quali paesi ne hanno beneficiato?L'assistenza macrofinanziaria più recente è di 1,2 miliardi di euro all'Ucraina. Durante la pandemia la Commissione europea ha proposto un pacchetto di 3 miliardi di euro per aiutare 10 paesi partner a limitare le ricadute economiche.
Negli ultimi 30 anni ci sono state 77 operazioni per un totale di 16 miliardi di euro, destinati a 27 paesi. Tra i 27 ci sono paesi che in seguito sono diventati membri dell'Ue: Bulgaria, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia e Repubblica Federale Ceca e Slovacca. Il primo AMF fu elargito all'Ungheria nel 1990-1991.
Nella lista ci sono anche paesi che sono candidati o potenziali candidati a diventare parte dell'Ue - Macedonia del Nord, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Kosovo, Montenegro e Serbia - e paesi confinanti o vicini alla Ue come Armenia, Bielorussia, Georgia e Moldavia, nonché Algeria, Israele, Giordania, Libano e Tunisia.