Con l’inflazione in risalita, cosa conviene fare sul fronte mutui: meglio il tasso fisso o resta ancora più conveniente il variabile? Attenzione ai costi in caso di surroga
I prezzi aumentano per colpa dell’inflazione. Costa di più andare a fare la spesa al supermercato ma soprattutto sono aumentate le bollette di luce e gas. Secondo l’ultimo bollettino Eurostat, relativo a dicembre, c’è stato un balzo dei prezzi del 5% su base annua, trainato soprattutto da energia (+26%), alimentari (+3,2%) e servizi (+2,4%). I rincari potrebbero riguardare anche la rata del mutuo per la casa.
INFLAZIONE E BCE
Nell’ultimo meeting della Bce, il 3 febbraio, la presidente Christine Lagarde ha parlato anche di aumento dei tassi, lasciando intendere che un primo rialzo potrebbe già avvenire nel 2022. L’intervento della Banca centrale europea ha avuto subito conseguenze sul mercato dei bond, con i rendimenti dei Bund tedeschi a 2 anni che sono saliti in area -0,35%. La volatilità non risparmia neanche i future dell’Euribor a 3 mesi, visti in crescita nei prossimi mesi...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge