Il team Global Fixed Income, Currency and Commodities Group di J.P. Morgan AM prevede che la turbolenza sui rendimenti USA continuerà ma l’economia è in grado di sostenere ulteriori scossoni
I tassi d’interesse americani continuano a salire dopo che la Fed ha fatto decollare il ciclo di inasprimento. Il viaggio non è così tranquillo come la Fed avrebbe desiderato e gli investitori devono aspettarsi che la turbolenza prosegua. Ma gli indicatori, come ad esempio la curva dei rendimenti e le condizioni finanziarie, continuano a segnalare che l’economia è in grado di sopportare ulteriori scossoni senza una recessione. Nonostante gli attuali rischi, l’aumento dei rendimenti ha offerto agli investitori obbligazionari un punto di ingresso più interessante rispetto a qualche mese fa.
TRARRE BENEFICIO DALL’APPIATTIMENTO DELLA CURVA
Lo sottolinea nel Bond Bulletin settimanale il team Global Fixed Income, Currency and Commodities Group di J.P. Morgan Asset Management, che mantiene il sottopeso alla duration e preferisce le posizioni che possano beneficiare di un appiattimento della curva dei rendimenti, poiché i tassi sono destinati a salire ulteriormente. Secondo il Bond Bulletin, dopo il rialzo della Fed il 16 marzo, viaggiare a velocità di crociera è stato difficile viste le vendite sui Treasury, le peggiori degli ultimi 50 anni. Il team di J.P. Morgan AM cerca di capire se l’impennata dei rendimenti potrà proseguire e cosa potrebbe indurre le Banche Centrali a modificare l’orientamento restrittivo...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge