Per Brasile, Russia e India la ripresa cinese è fondamentale mentre in Turchia pesano le scelte governative, spiegano gli esperti di Raiffeisen Capital Management
Brasile, Russia e India dipendono molto dall’economia cinese che stava mostrando segnali di ripresa proprio quando la nuova epidemia di coronavirus ha colpito. Le misure di contenimento messe in campo dalle autorità di Pechino sono senza precedenti e coinvolgono le regioni responsabili di circa l’80% della produzione economica cinese che sono state quasi completamente paralizzate.
IMPATTO LIMITATO ALLO 0,5% DELLA CRESCITA ANNUA CINESE
Le stime degli analisti sulla crescita economica della Cina nel primo trimestre sono molto divergenti ma l’attuale consenso sembra orientato a ipotizzare un impatto limitato a non più dello 0,5% sull’intero anno. “Una stima legata alla condizione che la Cina torni in gran parte a una normale attività economica non oltre marzo/aprile”, tengono a precisare gli esperti di Raiffeisen Capital Management...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge