Il Recovery Fund concordato da Francia e Germania apre nuove importanti scenari per il percorso di ripartenza economica dell’Eurozona e sarebbe un passo avanti decisivo in direzione di più integrazione: l’analisi di Pictet AM
Per l’economia europea non è questione di quanto in basso possa sprofondare, ma di quanto a lungo possa stazionare sul fondo prima di ricominciare a salire. I mercati infatti hanno già metabolizzato una recessione violenta e rapida senza precedenti, ma poi vogliono vedere un rimbalzo altrettanto perentorio. Spaventano il rischio di una recessione allungata oltre il secondo trimestre e di una seconda ondata di pandemia, che allontanerebbero la prospettiva di una “V” a favore di una “U”, che produrrebbe danni permanenti a economie e aziende.
LA RESILIENZA DEI MERCATI INCORAGGIATA DALLE MISURE DI STIMOLO
Andrea Delitala, Head of Euro Multi Asset di Pictet AM, spiega così il comportamento dei mercati delle ultime settimane, poco reattivi ai dati negativi in Europa e Stati Uniti, dove in un mese sono stati distrutti i posti di lavoro creati nel decennio precedente, dimostrando di aver sviluppato una certa immunità al Covid-19. Secondo l’esperto di Pictet AM, la resilienza dei mercati è incoraggiata dalle massicce misure di politica monetaria e fiscale adottate da banche centrali e governi di tutto il mondo, che non solo limitano l’impatto economico della pandemia, ma rappresenteranno anche il propulsore della ripresa, man mano che l’attenuazione del distanziamento sociale la rende percorribile...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge