Di Geoffrey Smith
Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo giovedì 2 luglio.
1. Lavoro, lavoro, lavoro … e ancora lavoro
Se amate i dati sul mercato del lavoro, oggi è la giornata che fa per voi. Il Dipartimento per il Lavoro USA pubblicherà non solo i dati settimanali sulle richieste di sussidio di disoccupazione, ma anche il report mensile sull’occupazione di giugno. Quest’ultimo è stato anticipato in vista della chiusura per festa dei mercati USA domani.
Il dato settimanale dovrebbe mostrare un nuovo calo del numero delle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione da 1,48 ad 1,355 milioni di unità. Le richieste continue dovrebbero essere scese a 19,0 milioni.
L’occupazione non agricola dovrebbe mostrare un aumento di 3,000 milioni di unità.
2. Riapertura USA in pausa, i casi di virus segnano nuovi massimi
Gli Stati Uniti hanno registrato un nuovo record giornaliero di oltre 50.000 contagi martedì ed anche i ricoveri stanno aumentando, soprattutto in California e Texas.
Apple (NASDAQ:AAPL) ha chiuso nuovamente un quarto dei suoi negozi USA, mentre McDonald’s sospenderà il programma di riapertura, secondo una nota interna riportata dal Wall Street Journal.
Il Presidente della Fed di St. Louis James Bullard, intanto, ha riferito al Financial Times che:”Senza una gestione del rischio più granulare per quanto riguarda la politica sanitaria, potremmo avere un’ondata di considerevoli bancarotte e (questo) potrebbe trasformarsi in una crisi finanziaria”.
3. Le borse USA apriranno in lieve rialzo; Tesla (NASDAQ:NASDAQ:TSLA) supera Toyota
Alle 6:30 ET (10:30 GMT), i future Dow Jones 30 salgono di 221 punti, o dello 0,9%, mentre i future S&P 500 vanno su dello 0,6% ed i future Nasdaq 100 segnano +0,4%.
I riflettori oggi saranno puntati su Tesla, che ha superato sia Exxon Mobil (NYSE:NYSE:XOM) che Toyota come valore di mercato negli ultimi giorni, sebbene produca solo il 4% di quanto produce invece Toyota.
4. I mercati ad Hong Kong ed in Russia si lasciano alle spalle le preoccupazioni politiche
Le borse ad Hong Kong schizzano del 2,9%, facendo passare in secondo piano il voto alla Camera per applicare nuove sanzioni alle banche che fanno affari con i funzionari cinesi legati alla nuova legge che di fatto mette fine all’autonomia della città.
Nel frattempo, in Russia, l’indice di riferimento RTS segna un’impennata del 2,6% ed il rublo si rafforza dopo che i cittadini hanno votato a favore dei cambiamenti costituzionali che permetteranno al Presidente Vladimir Putin di restare al potere fino al 2036.
5. Il greggio si stabilizza sopra i 40 dollari tra le prove di un riequilibrio
Il prezzo del greggio si stabilizza sopra i 40 dollari sulla scia dei dati USA secondo cui la scorsa settimana è stato registrato un calo delle scorte maggiore del previsto.
Alle 6:30 ET, i future del greggio USA salgono dello 0,6% a 40,05 dollari al barile, mentre i future del Brent, il riferimento internazionale, sono in salita dello 0,6% a 42,27 dollari al barile.